CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] di non forzare i sudditi sotto il peso di quel potere; e che da Filippo gli poté invece venire di più il gusto del potere personale; è altrettanto certo che i governanti piemontesi ebbero possibilità non indifferenti di influire su di lui perché lo ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] di S. Barbara in Mantova, Firenze 1972, pp. 41 s., 193; M. Cattafesta, Mantovastoria, Mantova 1974, ad ind.; P. Fabbri, Gusto scenico a Mantova nel tardo Rinascimento, Padova 1974, ad ind.; T. Gozzi, Alcuni disegni inediti relativi alla canonica di S ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] caratterizzata da attenzioni archeologiche, geografiche e climatiche non comuni all'epoca e da uno spiccato gusto etimologico di origine umanistica. Ma dalla storiografia umanistica lo distanzia una concezione ancora rigorosamente provvidenzialistica ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] intrapresi dal padre, e segnatamente al ciclo arturiano immaginato da Pisanello in palazzo; ma un tangibile cambiamento di gusto dovuto al soggiorno a Firenze in occasione della condotta fiorentina del 1447 (allorché L. III diede mano alla ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] antiche): le ristrutturazioni del XVIII secolo distrussero gli affreschi che la decoravano, opera del Mantegna e del Pinturicchio.
Del raffinatissimo gusto di I. VIII in fatto di musica è indice il fatto che, sotto di lui, la cappella papale annoverò ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] della metropoli, a trasformare Rodi in un cantiere di opere pubbliche e a edificare con larghezza secondo un gusto ecletticamente restauratore, ispirato al retaggio dell'architettura veneta e latina nel Levante. In complesso si propose il compito ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] che il mecenatismo e il collezionismo d'arte del F., pur perdurando fino alla morte, dal punto di vista del gusto furono influenzati dalle correnti neoclassiche in voga a Roma e a Napoli negli anni Cinquanta e Sessanta. È invece riconducibile ai ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] pressoché quotidiani, le fecero ritenere più opportuno un nuovo, definitivo ritiro a Sant'Ildefonso. Mantenendo sino alla fine il suo gusto dell'intrigo e la sua mordente vivacità di spirito, vi morì, ormai quasi cieca, il 20 luglio 1766.
Fonti e ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] un Cavour, l'abilità tattica, la sottile adattabilità del politico puro, la passione elementare per il potere e il gusto della dialettica parlamentare" (Traniello, S. J. e l'unificazione amministrativa, p. 461).
Scritti. Per un elenco completo, con ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] che si svolsero, come è ricordato in minuziose descrizioni, con pompa dispendiosa, improntata ad un fasto cupo e ad un esasperato gusto necrofilo: imbalsamato, vestito colla sua più bella armatura, il corpo del C. fu scortato sino alla chiesa di S ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...