CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] agli occhi "veh vobis", ed informando sui prezzi correnti. La vivacità degli interessi, l'acume dell'osservatore, il gusto della descrizione si ritroveranno poi sempre nelle relazioni come nelle numerose lettere scritte dalle diverse città di cui fu ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] , Roma 1886 e Ilnon intervento, ibid. 1888).
La forte carica di novità delle sue tesi, unita ad un gusto spiccatissimo per la polemica e l'aggressione personale, ed ancora il verbalismo demagogico sempre affiorante nei suoi scritti attirarono al ...
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PENNELLA, Giuseppe
Marco Cristante
– Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) l'8 agosto 1864 da Antonio e Maddalena Plastino.
Entrato come allievo alla scuola militare Nunziatella di Napoli nel 1877, [...] suo pensiero fra il ristretto pubblico competente e interessato alla materia. Pennella aveva uno stile lirico nella scrittura e un gusto particolare per la poesia, che lo aiutarono a guadagnarsi le lodi di molti militari e civili.
Nel giugno 1906 la ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] opere erano ben note negli ambienti letterari toscani. E che tra i due corressero rapporti di simpatia e affinità di gusto è dimostrato da alcune significative circostanze. Infatti il Prati, scrivendo l'ode In morte di Giuseppe Giusti, la dedicò al ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] , opera di cronologia che mostra una larga cognizione dei libri biblici e della storiografia classica e che manifesta un gusto erudito sostanziato di fonti documentarie. Al D. sono inoltre attribuiti dal Negri i seguenti scritti: Vita di Ferdinando ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] , col quale Ferdinando III aveva proibito di adottare innovazioni nella foggia di vestire e di portare la capigliatura: il gusto per l'abbigliamento alla francese gli costò un periodo di relegazione e di penitenza in un convento, dove fu rinchiuso ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] scrittura "italica" e dimostrano una grande competenza testuale e grafica da parte dell'autrice, nonché un suo vero e proprio gusto per lo scrivere. La F. infatti - cosa particolare, se non eccezionale, per l'epoca, anche nell'ambito del suo ceto ...
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COSTA, Giovanni
Caterina Bon
Figlio di Giuseppe e Teresa Larco, nacque a Livorno il 12 0 18 maggio 1833. Iniziò gli studi artistici in questa città con G. Baldini, primo maestro di Fattori; passò in [...] e soprattutto a temi di genere, scene ambientate in Oriente o nell'antica Roma.
Appartengono a questo filone del gusto La fioraia, presentato all'Esposizione universale di Vienna nel 1873(n. 205del catalogo); Il bacio alla mamma, esposto alla ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] 'amico Bizzoni, e specialmente la rimeria politica di cui si compiacque per la facilità stessa dell'estro versaiolo e il gusto beffardo e dissacrante, e che gli valse processi, sequestri, arresti, condanne, gli diedero ben presto, e non solo a Milano ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] modalità di approccio ai problemi del Sud, esente dagli ideologismi del dibattito sulla "questione meridionale", nonché il gusto dell'astrazione matematica, che lo indusse a seguire gli studi di ingegneria presso il politecnico di Napoli, dove ...
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gusto
s. m. [lat. gustus -us; nel sign. 3 b, deverbale di gustare]. – 1. Uno dei cinque sensi di cui l’uomo è dotato: è il senso specifico esercitato attraverso gli organi gustativi o organi del g. (papille contenute nelle varie parti della...
gustare
v. tr. e intr. [lat. gustare, der. di gustus -us «gusto»]. – 1. tr. a. Avvertire e distinguere il sapore di qualche cosa per mezzo del gusto: sono così raffreddato che non riesco a g. nulla. b. Assaggiare di un cibo o di una bevanda...