MATTHESON, Johann
Musicografo, nato il 28 settembre 1681 ad Amburgo, ivi morto il 17 aprile 1764. Ricevette un'educazione assai larga e feconda, che dagli studî musicali giungeva alle dottrine giuridiche. [...] Nel 1699 cantò in un'opera di sua composizione da lui stesso allestita. Fu in relazione di lavoro con G. F. Händel ad Amburgo. In seguito, mentre raggiungeva importanti cariche pubbliche, sviluppava sempre più la sua attività di musicista, sia come ...
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KUTRZEBA, Stanislaw
Storico del diritto polacco, nato nel 1876 a Cracovia. Libero docente nel 1902, è dal 1908 professore all'università di Cracovia. Copre inoltre, dal 1927, la carica di segretario [...] prawne Żydów w Polsce w XV. w., La posizione giuridica degli Ebrei in Polonia nel sec. XV, 1901) e commerciale (Handel Polski ze Wshodem w wickach średnich, Il commercio della Polonia con l'Oriente nel Medioevo, 1903) della Polonia, volse la sua ...
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HABERLER, Gottfried von
Economista, nato a Purkersdorf (Vienna) il 20 luglio 1900, emigrato negli Stati Uniti nel 1936. Ha insegnato economia e statistica all'università di Vienna negli anni dal 1928 [...] governors del Federal Reserve System.
Opere principali: Der Sinn der Indexzahlen, Tubinga 1927; Der internationale Handel, Berlino 1933, ed. ingl. 1935; Liberale und planwirtschaftliche Handelspolitik, Berlino 1934; Consumer installment: credit and ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] fioritura, cimentandosi ormai con tutti i generi e con tutte le forme: dall’oratorio, di cui fu maestro soprattutto G.F. Händel, attivo poi a Londra, alla musica organistica, che dai compositori nordici passò all’arte di J.S. Bach, il quale coltivò ...
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Nacque a Bologna (?) verso il 1745; s'ignorano il luogo e la data della sua morte. Virtuoso di violino, allievo del Pugnani, fu forse a Parigi, ma si fissò a Londra intorno al 1772. Diede concerti, quale [...] " nel 1774 e, quale violista, nel 1777; nel 1784 lo troviamo capo dei secondi violini nelle feste solenni per il centenario di Händel. Sembra sia stato anche a Monaco e nel 1788 fu forse a Berlino. Pubblicò parecchie sonate, op. 1 e op. 5; duetti ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] ., 68 e n., 69 n., 130 e n., 132 n.; N. Mangini, I teatri di Venezia, Milano 1974, pp. 77-83; R. Strohm, Händel in Italia: nuovi contributi, in Riv. italiana di musicologia, IX (1974), pp. 152-174; M. Bruni, L'opera veneziana, in Storia dell'opera, I ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] J. Milhous - R.D. Hume, The Haymarket Opera in 1711, in Early Music, XVII (1989), pp. 523-537; I libretti italiani di G.F. Händel e le loro fonti, I/1-2, Da "Vincer se stesso è la maggior vittoria" (1707) a "L'Elpidia, overo Li rivali generosi" (1725 ...
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sarabanda Danza e aria di danza, forse di origine araba, che si diffuse, attraverso la Spagna in tutta Europa, tra 16° e 17° secolo. Il suo movimento, su un ritmo ternario, fu dapprima allegro, in seguito [...] un carattere più sostenuto fino a divenire grave e lento, e con questo carattere entrò, alla fine del 17° sec., a far parte della suite e in genere di composizioni strumentali in più tempi (per es. di A. Corelli, J.S. Bach, G.F. Händel e altri). ...
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GEMINIANI, Francesco
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore, figlio di Giuliano violinista; battezzato a Lucca il 5 dicembre 1687, morto a Dublino il 17 settembre 1762. Studiò con C. A. Lonati [...] 1710; nel 1711 ritornò a Napoli e nel 1714 passò in Inghilterra acquistandovi subito grande fama, quale virtuoso. G. F. Händel per mezzo del G. ritornò in favore presso Giorgio I d'Inghilterra. Commerciando in quadri, perdette tutto il suo. Nel 1733 ...
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HOCK, Karl von
Alberto Bertolino
Scrittore, funzionario e uomo politico austriaco, nato a Praga il 18 marzo 1808, morto a Vienna il 3 gennaio 1869. Compiuti gli studî, fu impiegato nell'amministrazione [...] dei primi e più dotti critici di F. List, di cui criticò il sistema del protezionismo nazionale nell'opera Der Handel Österreichs (Vienna 1844); ma alcuni anni più tardi sconfessava queste sue tendenze liberiste nella sua maggiore opera finanziaria ...
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sarabanda
s. f. [dallo spagn. zarabanda, d’incerta origine]. – 1. Danza e aria di danza, forse di origine orientale, affermatasi in Spagna nel sec. 16°: il suo movimento, su un ritmo ternario, fu dapprima allegro, in seguito assunse un carattere...
oratorio3
oratòrio3 s. m. [dalla voce prec.]. – Composizione drammatico-musicale, priva di apparato scenico e costumi, con cantanti solisti, coro e orchestra, di argomento religioso (ma non liturgico) e, dal sec. 19°, anche profano; sviluppatosi...