CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] Carlo, e l’occasionale partecipazione al Romulus di Salvatore Allegra nel 1954, alla riesumazione del Giulio Cesare di Georg Friedrich Händel nel 1955 nella parte di Sesto (entrambi all’Opera di Roma), al Simon Boccanegra e alla Chovanščina di Modest ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] -216; M. Maul, Ein Noteninventar aus Querfurt als Quelle für das Repertoire an lateinischer Kirchenmusik in Halle um 1695, in Händel-Jahrbuch, LI (2005), pp. 290, 298, 304-315; P. Paoloni, Musica e musicisti nella basilica di San Nicola a Tolentino ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] d'archi, lodata e paragonata insieme con altre composizioni strumentali dall'Ambros alle "ouvertures" oratoriali di G. F. Händel. Di questo interesse particolare dell'A, per gli strumenti ad arco, ai quali dedicò diverse canzoni da suonare, o ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] nuovamente a Napoli, come musico di corte, dal 1708. Interpretò il ruolo di Polifemo nell'Aci e Galatea di G.F. Händel nell'esecuzione napoletana del 1711. Come "basso dell'augustissimo imperatore regnante e della Real Cappella di Napoli" cantò nelle ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] emissione anche negli ultimi anni della sua lunga carriera. Dedicatosi a un'intensa attività concertistica, con arie che da Mozart, Händel, Bononcini, giungevano sino a É. Lalo, A. Gomes, M. Balfe, B. Godard, J. Halévy, C. Saint-Saëns, il G. affrontò ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] per una storia, ibid., III (1926), pp. 141, 146; M. Talbot - C. Timms, Music and the poetry of A. Ottoboni (1646-1720), in Händel e gli Scarlatti a Roma. Atti del Convegno, Roma, 1985, a cura di N. Pirrotta - A. Ziino, Firenze 1987, pp. 417, 420, 431 ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] L. Montalto, Corelli e l'Accademia dei Pamphilj, in La Scala. Rivista dell'opera, ottobre 1953, p. 18; O. E. Deutsch, Handel. A documentary biography, London 1955, ad Indicem;G. Roncaglia, A. M. B. e il suo "Stabat Mater", in Accad. musicale Chigiana ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] C. e 12 sonate per violino e basso; J.F. Fasch e G. Ph. Telemann scrissero Ouvertures con violino obbligato e sonate a tre; G.F. Händel mirabili sonate a uno e a due violini con basso; J.S. Bach tra il 1717 e il 1722 i concerti in la min., in mi magg ...
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Luca Cerchiari
Jazz
«Man, if you have to ask what jazz is, you’ll never know» (Louis Armstrong)
Il jazz oggi
di Luca Cerchiari
1° marzo
È in edicola con il suo 700° numero la rivista Musica Jazz, rassegna [...] ‘jazzificazioni’ del repertorio di Bach per pianoforte, contrabbasso e batteria, come analogamente è accaduto (estendendosi anche a Händel, Mozart, Beethoven e Chopin) ai gruppi vocali francesi Double six of Paris e Swingle singers, fondati e ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] Tra gli influssi che incisero su questa musica, oltre alla tradizione ecclesiastica austriaca, si avverte quello della musica barocca (Bach, Händel e altri) della quale Mozart era venuto a conoscenza nella casa di uno dei suoi benefattori, il barone ...
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sarabanda
s. f. [dallo spagn. zarabanda, d’incerta origine]. – 1. Danza e aria di danza, forse di origine orientale, affermatasi in Spagna nel sec. 16°: il suo movimento, su un ritmo ternario, fu dapprima allegro, in seguito assunse un carattere...
oratorio3
oratòrio3 s. m. [dalla voce prec.]. – Composizione drammatico-musicale, priva di apparato scenico e costumi, con cantanti solisti, coro e orchestra, di argomento religioso (ma non liturgico) e, dal sec. 19°, anche profano; sviluppatosi...