CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] vorrebbe dire) ben palesi.
Ma per il Pontormo anche questo momento ha breve durata: e se nell'altra opera rimastaci fra quelle fatte (1535-36) e di Castello (1538-43), e il coro di S. Lorenzo, che impegnò l'artista dal 1546 alla morte, e per cui ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] , preparatorio o di mera fantasia, si ha ancora una ricca produzione incisoria sui temi abituali français, IV (1853-54), pp. 68-85, ad vocem; G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura, Milano 1822-25, ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] (2003, pp. 54, 134-137) ha proposto di inquadrare come dipinto giovanile di Paolo, negli inoltrati anni Venti del Trecento, il bizantineggiante Polittico con storie della Vergine (Venezia, chiesa di S. Pantalon), segnalato da Pallucchini (1964, p ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] p. 460).
Al 1725 risale la pala con il Transito di s. Giuseppe per S. Maria in Organo a Verona.
Com’è indicato dagli studi più recenti quale Zava Boccazzi (1979, p. 81; 1984b, p. 240) ha assegnato in via d’ipotesi alcune tele di bottega.
In un secolo ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] moglie Ravignana Ranuccini, figlia di un orafo senese (Richter, 1985, pp. 25 s.). È questa una delle poche laconiche informazioni che riguardano la sua vita privata; si ha infatti soltanto notizia della morte della madre nel 1465 e di un fratello di ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] sett. 1532 riscosse un pagamento per un'opera, perduta, destinata all'oratorio di S. Croce a Castelbolognese (Gaddoni, p. 16). La presenza di G. nel piccolo centro romagnolo ha indotto parte della critica a datare intorno a quell'anno l'affresco con ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] . 101, della Bibl. comunale di Bologna). Come ha accertato l'Arfelli (1957), la maggior fonte inedita ; G. L. Bianconi, Opere, III, Milano 1802, pp. 33, 79; G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, Milano 1822, 11, pp. 406-76; III, pp ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] Nel 1548 eseguì il modello in legno per il monastero di S. Caterina a Porta S. Angelo (la chiesa non fu cominciata che dopo il 1649 data sempre gratuitamente. Riferisce il Vasari che l'A. "ha fatto la strada nuova di Genova, con tanti palazzi fatti ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] di quell’anno. L’incendio del 9 novembre 1940 ha distrutto gran parte dei suoi lavori, ora documentati solo con la Giustizia fulmina i vizi per il palazzo cittadino (ibid., pp. 136 s.).
Nel novembre 1717 Angela tornò in Italia (Sani, 1985, p. 321 n. ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] trait d'union con quella serie; se l'ipotesi ha goduto di un certo favore, la critica tende oggi arte sacra di Montalcino, a cura di A. Bagnoli, Siena 1997, pp. 49 s., 62 s.; C. De Carli, I deschi da parto e la pittura del primo Rinascimento toscano ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...