CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] ed inedite di A. C. detto il Pistoia, a cura sua e di S. Ferrari, Livorno 1884, pp. XLIII-LIX, e nel corpo stesso delle Notizie Strazzola e del Cosmico) e il cap. La nuda terra s'ha già messo il manto (interamente edito, a cominciare dall'ultimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] successori han fatto scielta e fatte questioni, separate dal testo, ne le quali oltre la vera e sana intelligenza che s’ha del testo, s’han mill’altre cose, gratiose a saper per lor medesime. Carino [cioè Cremonini]: Vedi, povero me, ch’io mi credevo ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] cinema gay di Parma, con la pièce Questo spettacolo non s'ha da fare: andate all'inferno!, senza riscuotere però il M., in Gay. La guida italiana in 150 voci, Milano 2006, pp. 163 s.; A. Pezzana, Un omosessuale normale, Roma 2011, in part. pp. 82-86; ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] - oltre alla ristampa del Timeo - l'Eutifrone overo della santità, l'Apologia di Socrate, il Critone o di quel che s'ha affare, il Fedone o dell'immortalità dell'anima, ove, soprattutto nel diffuso commento al Fedone, la figura del filosofo antico è ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] che Pepo fosse stato suo maestro è stata aprioristicamente dedotta dall'asserito magistero bolognese di Pepo: Besta (I, pp. 51 s.) ha comunque definito la cosa non inverosimile e De Vergottini (1996, pp. 7-9) sicura. Ulteriore conferma è parsa venire ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] migliori e più affezionati. G. Pardi (pp. 30 s.) ha dimostrato che il C. conseguì il titolo dottorale per le conferiti dallo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, Lucca 1900, pp. 30 s.; C. Cessi, Ricordi polesani nelle op. di L. C., in Ateneo ven., ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] post 1686).
Il Roli (1977, pp. 110 s.) ha tuttavia tentato di ricostruirne la prima attività pittorica Guida per gli amatori di belle arti, Bologna 1816, p. 91; G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pitt., Milano 1822-25, II, p. 165; IV ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] , che George Knox (1997, pp. 29 s.) ha proposto di identificare con la tela in collezione G.A. Moschini, Venezia 1809; A.M. Zanetti, Della pittura veneziana, Venezia 1771, pp. 416 s.; G.M. Pilo, Fortuna critica di G. L., in Critica d'arte, 1958, n. 27 ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] andarsene dalla corte per le accuse politiche mossegli dallo stesso De Gamerra. Tuttavia il Masi (1891, pp. 341 s.) ha dimostrato, sulla scorta di dati cronologici, la loro infondatezza. Nonostante i tentativi e le richieste che il D., perennemente ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] e forse anche il Libro delle Tre Scritture, se veramente s'ha da vedere nel Sermone di Pietro da Bescapé (1274) (XIV, 2), "quasi flos egreditur et conteritur" (cfr. De scriptura nigra, S I, vv. 97 ss., "La rosa molta fiadha ke da maitin resplende, Lo ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...