GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] Töss, che nacque verso il 1294, figlia del re Andrea III di Ungheria e pronipote della più famosa s. Elisabetta. L'indagine critica ha dimostrato che le Meditationes vitae Christi sono posteriori alla morte di Elisabetta di Töss: furono scritte in un ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] . Tra i letterati e gli eruditi del tempo si ha notizia solo di suoi contatti con Annibal Caro, quando P. Blet, Pio V e la riforma tridentina per mezzo dei nunzi apostolici, in S. Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 33-46 ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] che la situazione evolvesse in peggio: la mediazione fra la S. Sede ed Enrico di Borbone tentata a partire dal novembre fino al più noto card. P.M. Petrucci. M. Bendiscioli ne ha curato un'edizione (Firenze 1952), alla quale è stata aggiunta la Vita ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] Livorno 1889, p. 104), mentre nessun'altra notizia si ha dei Quodlibeta, degliscritti sulla Bibbia, del De beneficiis e del De conversione. L'ufficiodella Passione è forse quello di s. Bonaventura (incipit: "Christum captum et derisum, flagellatum et ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] pontificio. Secondo la stessa fonte il C. "ha confessato esser vero, ma che desuase sempre questa con Ferrante Gonzaga, in Atti e mem. della R. Dep. di st. patria per le prov. modenesi, s. 4, IV (1893), pp. 215-230; G. B. Intra, Di I. C..., in Arch. ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] tra il 1289 e il 1292 la data della sua nascita. Se tutto questo ha fondamento, si può anche ipotizzare che il F. sia entrato nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, quasi certamente nel convento della sua città natale, verso il 1310.
Divenne ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] notai di Perugia. L'incipit "Civitas Fiorentina" ha fatto ritenere che il C. avesse scritto l' n. 2, 133, 136, 140, 142 n. 2, 179 n. 2, 189, 192, 195 s. n. 2, 197, 200, 202, 205, 207 s. n. 1, 210 ss., 388, 410, 418, 424, 431, 434; G. Pagnani, Monti di ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] incarico di Niccolò IV, designò il penitenziere minore della basilica di S. Pietro in Roma. Ma l'opera sua di maggiore rilievo fu cittadina di Sant'Elpidio e ad Osimo. La S. Congregazione dei Riti ne ha confermato iI culto pubblico con decreto del 12 ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] II, p. 631). Recentemente il Weiss ha trovato un altro epitaffio elegiaco del C., Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, III, Torino 1973, pp. 2385, 2396 s.; G. Mazzatinti-A. Sorbelli, Inv. dei mss. delle Bibl. d'Italia, XLI, pp. ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] si fondava la sua "notula delle cose che si ha da vedere nelle visitazioni". Il testo doveva essere "portato G.M. G. (1495-1543), in Annali della Facoltà di economia e commercio, n.s., VI (1947), pp. 1-4 (estratto); H. Jedin, Storia del concilio di ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...