PENTATEUCO (dal greco πέντε "cinque" e τεῦχος "utensile, astuccio")
Alberto Vaccari
Denominazione della prima parte della Bibbia, che nella versione greca detta dei LXX è divisa in cinque libri, designati [...] alleanza è un codice civile fatto per una società primitiva sedentaria; è quello che ha più somiglianza con il codice di Hammurabi e però sembra essere d'origine più antica di Mosè; forse era già applicato nella società israelita in Egitto; il grande ...
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GENESI (la o il; v. Dante, Inf., XI, 107)
Alberto Vaccari
Primo libro della Bibbia (v. VI, p. 884), così chiamato nella versione greca, e di qui in quasi tutte le lingue; gli Ebrei lo intitolano dalla [...] ci conduce ai primi secoli del secondo millennio a. C. In Babilonia regnava la dinastia amorrea, che dal legislatore Hammurabi ebbe tanto splendore, e stendeva lungi la sua influenza più culturale che politica. L'Egitto, tramontate già le glorie ...
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SUSA, 1° (v. vol. VII, p. 567)
P. Amiet
R. Boucharlat
p. 567). - Dalle origini fino al periodo achemenide. - L'esplorazione di S. e della sua regione fu iniziata nel 1850-51 dall'inglese Loftus e proseguita [...] Attakhušu. Un testo di quest'ultimo riferisce che egli eresse a S. una «stele di giustizia», cioè un «codice», poco prima del grande Hammurabi di Babilonia.
Alla fine del XX sec. a.C. i re di Simaški presero il titolo più importante di «re di Anšan e ...
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Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica [...] 29 o 30 giorni (che iniziavano alla sera); tra le antiche feste mensili del novilunio e del plenilunio, già sotto Hammurabi si inseriva un sacrificio nel giorno 7° (primo quarto) e nel periodo della egemonia assira si distingueva anche il giorno del ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] le datazioni generalmente accettate finora sono le seguenti:
In base a una tavoletta di Mari, che cambia la datazione del regno di Ḫammurabi, e ai nuovi scavi di Troia l'inizio del minoico medio (= medio-cipriota) è stato abbassato da 100 a 400 anni ...
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ZALEUCO (Ζάλευκος, Zaleucus)
Gaetano De Sanctis
Antichissimo legislatore greco. A lui ascrivevano la loro legislazione i Locresi Epizefirî. La tradizione più antica riferiva che era un pastore di condizione [...] parentela evidente della formula usata nella legge di Z. con quella della legge mosaica o del codice di Hammurabi, fa pensare a influssi orientali che possono essere pervenuti ai legislatori greci attraverso le legislazioni indigene dell'Asia Minore ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] , curare gli ascessi, fasciare le ferite; egli aveva una borsa con gli strumenti e alcune parti del Codice di Hammurabi dimostrano che era pagato per le sue prestazioni chirurgiche e che era responsabile personalmente dei risultati (parr. 215-223 ...
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E un'operazione mediante la quale si determina statisticamente il numero degl'individui appartenenti a una data categoria in un determinato momento.
Censimento della popolazione.
È la forma tipica di censimento, [...] così complessa e burocratica, che il censimento rappresentava una necessità per l'amministrazione. Sono testimoniate per il tempo di Hammurabi liste di obbligati al servizio militare, registrazioni di nascite (e quindi forse anche di morti), ma non ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] (o 'formula di datazione'): per esempio, "anno in cui il grande muro di Sippar fu costruito" è il 25° anno di Hammurabi (1792-1750) (Tav. III). Anche con questo sistema occorre compilare e aggiornare sequenze di formule di datazione; ne abbiamo di ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] politiche. A prescindere dalla comparsa episodica di quelli che Larsen definisce "one man empires" sotto Shamshi-Adad I e Hammurabi (XVIII secolo a.C.), sino all'ascesa degli Assiri domina un modello decentralizzato, che ostacola la formazione di un ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...