Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] in realtà essa è difficile da definire in modo chiaro e preciso. È significativo, in tal senso, osservare come HannahArendt, in apertura del suo magistrale saggio Sulla violenza (1969), rilevasse che nella prestigiosa Encyclopedia of social sciences ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] e Tempo presente di N. Chiaromonte. Particolare attenzione era dedicata ai fermenti democratici nei Paesi dell’Est e ad autori quali HannahArendt, I. Berlin, L. von Mises, F. von Hayek, K. Popper, J. Schumpeter, E. Vogelin (nomi allora non tutti ben ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] e violenza che, come evidenziava Benjamin (cfr. supra, §. 2), risulta essere l’elemento costitutivo del diritto. HannahArendt, nel suo celebre saggio «Sulla violenza» (Milano, 1996, 47 ss.), riporta un aneddoto che rafforza ulteriormente questo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia esistenzialistica si sviluppa in Europa nei primi decenni del Novecento in polemica [...] , spesso di origine ebraica, tra i quali si possono ricordare tanti importanti pensatori (Leo Strauss, HannahArendt, Herbert Marcuse, Karl Löwith). Scrittore suggestivo e difficile, apparentemente compiaciuto della propria oscurità, Heidegger ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I diritti dell’uomo vivono nel Novecento un momento di grande riconoscimento teorico [...] negativo, la persistenza della pena di morte, della guerra, della tortura. A questo riguardo la sentita sollecitazione di HannahArendt ad avere uno sguardo cauto e disincantato sui diritti dell’uomo conserva ancora oggi vigore.
I diritti dell’uomo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è caratterizzato dall’ingresso delle masse sulla scena della storia. Nel [...] ” e perciò “imparziale”.
C. Schmitt, Le categorie del “politico”, a cura di G. Miglio e P. Schiera , Bologna, Il Mulino, 1984
HannahArendt
La banalità del male
Ma il guaio del caso Eichmann era che di uomini come lui ce n’erano tanti e che questi ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] assai importante per gli storici. All’analisi del fenomeno totalitario ha dato uno dei maggiori contributi la tedesca HannahArendt, autrice di Le origini del totalitarismo (1951). In Italia il primo storico del fascismo è stato Gaetano Salvemini ...
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patria
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Nella storia repubblicana fiorentina l’amore per la p. costituisce un elemento del discorso politico universalmente condiviso: è un segno dell’eredità [...] più grato a Dio, sia quello che si fa alla sua patria (§§ 100-01).
Maurizio Viroli, sviluppando una notazione di HannahArendt, osserva che
per Machiavelli amare la patria ha due significati diversi. Nel primo vuole dire porre il bene della patria al ...
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Paesi scandinavi
Anna Maria Segala
Svezia
In S. la diffusione del pensiero di M. ha inizio, sulla base delle prime traduzioni del Principe in latino, alla fine del 16° secolo. Nel contesto luterano, [...] ), «Historisk tidsskrift» (Rivista storica), 2010, 2, pp. 161-82; T. Knutsen, Niccolò Machiavelli, in Politisk filosofi fra Platon til HannahArendt (La filosofia politica da Platone ad HannahArendt), a cura di J. Pedersen, Oslo 2013, pp. 229-60. ...
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Raimondi, Ezio
Carlo Varotti
Filologo e critico letterario, nato a Lizzano in Belvedere (Bologna) nel 1924 e morto a Bologna nel 2014. Gli interessi machiavelliani del grande studioso – cresciuto alla [...] e ‘attivo’, che nella complementarità di libera azione e libera parola fa intravedere le suggestioni del pensiero di HannahArendt, e il suo ideale partecipativo ispirato agli ideali classici del bios politikòs.
Bibliografia: Camminare nel tempo ...
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