Figlia (Hannover 1776 - Hohenzieritz, Neustrelitz, 1810) del duca Carlo di Meclemburgo-Strelitz, sposò (1793) il principe ereditario di Prussia, il futuro Federico Guglielmo III. Esercitò grande influenza [...] sul consorte, e negli anni della guerra sostenne energicamente la necessità di opporsi a Napoleone. Ebbe parte decisiva nella chiamata (1807) a capo del gabinetto prussiano del barone K. von Stein, e nella ...
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Uomo politico tedesco (Hannover 1865 - Rohbraken, Rinteln, 1951). Fu dapprima nell'amministrazione statale. Presidente del direttorio della società Krupp a Essen (1909-18), riuscì durante la guerra e nel [...] periodo immediatamente successivo a impadronirsi della società editrice Scherl (1916), dell'agenzia giornalistica Unione Telegrafica, e della casa cinematografica Ufa (1927). Membro dell'Assemblea nazionale ...
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Uomo politico danese (Gartow, Hannover, 1735 - Copenaghen 1797). Chiamato in Danimarca dallo zio Johan Hartvig B., divenne ministro degli Esteri nel 1773 (e tale rimase, salvo una breve interruzione, fino [...] alla morte), continuando la saggia opera dello zio e acquistandosi grandi benemerenze. Diresse abilmente la politica danese: nel 1780 concordò con Russia, Prussia e Svezia la "neutralità armata", ma le ...
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Storico e sinologo (Woltersdorf, Hannover, 1896 - New York 1988), collaboratore dell'Institut für Sozialforschung (1925-33) e della Columbia University (1934-47), prof. di storia della Cina nell'univ. [...] di Washington (1947-66). Tra le opere principali: Sun Yat-sen (1927), Wirtschaft und Gesellschaft Chinas (1931), Oriental despotism (1957; trad. it. 1968). In quest'ultima opera W. ha avanzato la cosiddetta ...
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Generale (Aschersleben, Sassonia, 1875 - Hannover 1953). Combattente nella prima guerra mondiale, collaborò in seguito con H. von Seeckt e W. von Fritsch ai piani per il riarmo clandestino della Germania. [...] Lasciato l'esercito nel 1938, tornò in servizio all'inizio delle ostilità contro la Polonia, al comando delle armate del Sud, con le quali occupò Varsavia. Partecipò più tardi alla progettazione e alla ...
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Figlio (Berlino 1819 - Parigi 1878) di re Ernesto Augusto e di Federica di Prussia, divenne cieco nel 1840 in seguito all'errore di un chirurgo. Successe al padre nel 1851, e si trovò subito in conflitto con la Dieta: assolutista, sospesa l'applicazione della costituzione del 1848, la sostituì con una più illiberale. Avverso alla Prussia, si schierò a fianco dell'Austria nella guerra del 1866 e perdette ...
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Figlio (Londra 1762 - Windsor 1830) di Giorgio III. Indolente e sregolato, contribuì al declino dell'autorità morale della Corona. Il suo matrimonio segreto con Mrs. Fitzherbert, infrazione al "royal marriage act" del 1772, gli procurò l'ostilità del governo. Durante la malattia del padre prese parte attiva agli affari di stato, ma solo nel 1811 per il "regency bill" ritardato da W. Pitt nell'interesse ...
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Figlio (Londra 1738 - Windsor 1820) di Federico principe di Galles. Successe al nonno nel 1760, essendogli premorto il padre nel 1751. Sposò nel 1761, rinunciando al suo amore per la nipote di Fox, Sarah Lennox, Sofia Carlotta di Meclemburgo-Strelitz dalla quale ebbe 15 figli. Il suo lunghissimo regno fu dominato dalla politica dei suoi grandi ministri F. North, Ch. J. Fox, W. Pitt il giovane, il che ...
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Figlio (Osnabrück 1660 - ivi 1727) dell'elettore Ernesto Augusto. Successe al padre nel 1698, per salire al trono di Gran Bretagna nel 1714 alla morte d'Anna d'Inghilterra, come suo unico erede protestante, [...] in quanto figlio di una nipote di Giacomo I. Iniziatore della dinastia di Hannover, si appoggiò ai whigs; favorì lo sviluppo del regime parlamentare, fissando la durata delle sessioni in sette anni. Ignorante della lingua e noncurante degli affari di ...
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Figlio (Herrenhausen 1683 - Kensington 1760) di Giorgio I. In contrasto, durante la sua giovinezza, col padre, cui rimproverava la prigionia della madre Sofia Dorotea accusata di adulterio, fu allontanato [...] Asia e in Africa, e grande prestigio in Europa. Fu personalmente mediocre, ordinato, parsimonioso, se pure coraggioso sul campo di battaglia; al suo nome è legata la fondazione del British Museum a Londra e, nel Hannover, dell'università di Gottinga. ...
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expo
〈ekspó〉 s. f., fr. [accorc. di exposition «esposizione»]. – Mostra, esposizione a carattere generalmente internazionale. Si usa soprattutto come nome proprio, come denominazione cioè di determinate esposizioni organizzate con carattere...
tesoriere
teṡorière (ant. teṡaurière) s. m. [der. di tesoro; cfr. lat. tardo thesaurarius]. – 1. (f. -a) Depositario, custode, amministratore d’un tesoro, e per estens. della cassa, del denaro, spec. di un ente, di un istituto, di una comunità;...