Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] di Fichte e di Jefferson, che affidarono ai destini della propria nazione una missione di carattere universale. Furono poi Mazzini, Hegel e Ranke, sempre nello schema di Vossler, a sintetizzare queste tre immagini in una teoria unitaria e più o meno ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] in maggiore armonia con il pensiero moderno; e tutte hanno più o meno risentito l'influenza delle dottrine di pensatori quali Hegel, Schleiermacher e Kant. Ma dall'illuminismo e dal deismo inglese a costoro, da essi ad Albrecht Ritschl o al Gore ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] recente opuscolo intorno alla prima costituzione di Milano, in Studi di storia e diritto, I, Milano 1889; C. Hegel, Storia della costituzione dei municipi italiani (trad. italiana), Milano-Torino 1861; A. Lattes, Diritto consuetudinario nelle città ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] tenne in occasione dell'Esposizione internazionale di Parigi del 1900. Le premesse intellettuali di questo movimento furono create da Hegel, da Savigny, dalla Scuola Storica e dalla scienza giuridica tedesca. Pur se mosso in parte da motivi pratici ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] bambino e da un fratello dell'altro sesso.
Marcuse ha cercato di riconciliare Freud con uno schema di riferimento teorico hegeliano-marxista. Egli sembra accettare il concetto freudiano che vi è un contrasto tra la sessualità e la civiltà e che le ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] républiques italiennes du moyen âge voll. 16, Parigi 1809-18 (molte ed., trad. ital., Capolago 1831-32); di K. Hegel, Storia della costituzione politica dei municipi italiani, trad. ital., voll. 2, Milano 1841; di P. Emiliani-Giudici, Storia politica ...
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hegeliano
〈eġe- o heġe-〉 agg. – Relativo al pensiero del filosofo Georg Wilhelm Friedrich Hegel 〈héeġël〉 (1770-1831): il sistema h.; la polemica h. contro l’illuminismo e l’intellettualismo; che segue o continua le dottrine di Hegel: le correnti...
hegelismo
〈eġe- o heġe-〉 (anche hegelianismo o hegelianéṡimo) s. m. – Il complesso delle dottrine del filosofo ted. G. W. F. Hegel (v. la voce prec.) e di quanti ne proseguono la tradizione e gli indirizzi.