CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] 5 mm.
Nelle ricerche sullo sviluppo del vitreo ne dimostrò l'origine mesodermica e comunicò la scoperta al congresso di Heidelberg del 1903. Le teorie sostenute dal C., più volte messe in discussione, vennero infine completamente confermate quando fu ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] principali difensori della sterilizzazione. Laughlin, che ricevette la laurea nel Consolato tedesco di Manhattan, scrisse alle autorità di Heidelberg che accettava l'onorificenza non solo come un onore personale ma anche come la prova di una visione ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di restrizione' è considerata cruciale nella proliferazione delle cellule tumorali.
Fondato l'European Molecular Biology Laboratory. A Heidelberg in Germania viene dato il via ai lavori di costruzione dell'EMBL, a compimento di un percorso iniziato ...
Leggi Tutto
Imbalsamazione
Red.
L'imbalsamazione è un'operazione intesa a conservare inalterato, dopo la morte, il corpo dell'uomo e degli animali. Le pratiche d'imbalsamazione, antiche e moderne, si basano essenzialmente [...] humains au cours des siècles, "Lyon Medical", 1972, 227, pp. 19-20.
G. von Hagens, Plastination technique, "Heidelberg Plastination Folder", Aprile 1985, pp. 1-2.
V. Terribile Wiel Marin, C. Corrain, Pratiche imbalsamatorie in Europa, "Pathologica ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] di un uomo che fa il b. servito da donne fa riferimento alla consuetudine medievale dell'ospitalità (codice di Manesse, Heidelberg, Universitätsbibl., Pal. germ. 848, c. 46v).La fons salutis in ambito cortese si traduce nella profana fontana di ...
Leggi Tutto
GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] Alberico e Scipione si erano diretti in Germania: Scipione si fermò a Tubinga; il fratello maggiore invece si recò, passando per Heidelberg, in Inghilterra, dove giunse nel 1580. Il G. lo raggiunse poco più tardi, sempre nel 1580, e si fermò con lui ...
Leggi Tutto
Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] Società italiana di storia della medicina. Insignito della laurea honoris causa delle Università di Clermont-Ferrand, di Heidelberg e di Ferrara, ricevette varie onorificenze: grand'ufficiale della Corona d'Italia e della Repubblica, commendatore ...
Leggi Tutto
MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] e società scientifiche, il M. rappresentò ufficialmente il governo italiano al congresso internazionale di fisiologia di Heidelberg (luglio 1904). Partecipò anche alla vita politica: eletto consigliere comunale a Palermo, fu assessore alla Pubblica ...
Leggi Tutto
UROLOGIA
Enrico Pisani-Alberto Trinchieri
(XXXIV, p. 811)
Nata agli inizi del Novecento dalla chirurgia generale come branca specialistica dedicata al trattamento delle patologie dell'apparato urinario [...] E. Servida, Il carcinoma prostatico, Milano 1991; Erectile dysfunction, a cura di U. Jonas, W.F. Thon e C.G. Stief, Berlino-Heidelberg 1991; Alternate methods in the treatment of benign prostatic hyperplasia, a cura di N.A. Romas ed E.D. Vaughan, ivi ...
Leggi Tutto
CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] stranieri, in particolare con i responsabili degli orti botanici tedeschi. Tra gli altri fu molto amico di Rauh di Heidelberg, il quale, come riconoscimento alla sua competenza per le Bromeliaceae, gli dedicò una nuova specie di Tillandsia raccolta ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...