HOLBACH, Paul Heinrich Dietrich, barone di
Guido Calogero
Pensatore francese, ma oriundo tedesco, nato a Heidesheim (presso Frankenthal, nel Palatinato) sul principio del 1723, morto a Parigi il 21 [...] H.s, in Archiv für Gesch. d. Philosophie, XXX (1917), pp. 270-90; M. P. Cushing, Baron d'H., New York 1914; G. Plechanow, Beiträge z. Geschichte des Materialismus, H., Helvetius, Marx, 3a ed., Stoccarda 1921; R. Hubert, d'H. et ses amis, Parigi 1928. ...
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RAYNAL, Guillaume-Thomas-François
Walter Maturi
Nato a Saint-Geniez (Rouergue) il 12 aprile 1713, morì a Chaillot presso Parigi il 6 marzo 1796. Dopo aver compiuto i suoi studî nel collegio dei gesuiti [...] economiche, coloniali, commerciali e ne diffonde nel linguaggio del tempo la conoscenza. Mescola nelle sue opere Voltaire, Montesquieu, Helvétius, D'Holbach, Rousseau e plagia a man salva o si fa aiutare nelle sue compilazioni dagli amici, ma ha ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] esercito.
Oltre a illustrare le convinzioni pedagogiche del F. - ispirate alla ripartizione suggerita da C.-A. Helvétius delle quattro facoltà fondamentali, percezione, memoria, immaginazione e raziocinio - il libro IV della Scienza dellalegislazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni dell’Ottocento si afferma in Inghilterra il gruppo dei filosofi radicali, [...] ’utilitarismo moderno si collocano nel pensiero inglese del Seicento e nell’Illuminismo francese e italiano, in particolare in Helvétius e in Beccaria, la sua enunciazione e costruzione come teoria autonoma avviene ad opera di Jeremy Bentham negli ...
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TODERINI, Giambattista (Giovanni Battista, Giovan Battista)
Rolando Minuti
– Nacque a Venezia il 27 giugno 1728, terzogenito di quattro figli maschi, da Domenico Maria Toderini e da Anna Cestari.
Entrò [...] ) che dall’epicureismo, passando per Michel de Montaigne, Niccolò Machiavelli o Benedetto Spinoza, arrivava a Claude-Adrien Helvétius e Voltaire. L’opera proponeva peraltro un esplicito apprezzamento per il pensiero Jean-Jacques Rousseau – a partire ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] come facoltà delle idee, legate strettamente a un’origine sensibile, e anche come complesso delle idee tratta C.-A. Helvétius; mentre in contesti materialistici, per es. in d’Holbach, la nozione di s. viene respinta come illusoria presupposizione di ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] , Von Machiavelli bis Lenin, Lipsia 1926; E. Beaussire, Antécédents de l'hégélianisme, Parigi 1865; R. Mondolfo, Le teorie mor. di Helvétius, Padova 1904; id., Fra il dir. di natura e il comun., I e II, Mantova 1908; Haar, J. Meslier, Amburgo ...
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La scarsezza di speciali considerazioni filosofiche sul carattere lascia prevalere e diffondersi un concetto empirico di esso, in cui si accordano tutti gli psicologi. In biologia il carattere indica ogni [...] 1912; id., Kritik der prak. Vernunft, Lipsia 1920; Ch. Renouvier, La personnalité, in Année philos., X (1900); C. A. Helvetius, De l'homme, Parigi 1786; id., De l'esprit, Parigi 1880; G. G. Rousseau, Émile, Parigi 1915; A. Fouillée, Temperament ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] tornato in patria con un baule pieno di libri, in cui erano fra gli altri le opere di. Voltaire, Rousseau, Montesquieu, Helvétius, si era immerso in quelle letture e aveva scoperto con entusiasmo le Vite di Plutarco; e del gennaio '71, all'inizio del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata come una semplice traduzione della Cyclopaedia di Ephraim Chambers, affidata alla [...] l’Encyclopédie si annunciano tempi difficili: alle polemiche esterne si affiancano quelle interne e i contraccolpi prima dell’affaire Hélvetius, ossia della pubblicazione e della condanna del volume De l’esprit, e poi della tempesta provocata dalla ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...