Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita e l'evoluzione della scrittura
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scrittura costituisce la prima grande [...] Oriente, in Egitto, in Cina e nell’America precolombiana, seguendo in genere le stesse tappe evolutive (cfr. Henri-Jean Martin, Storia e potere della scrittura, Roma-Bari, 1990).
La scrittura in Mesopotamia
In Mesopotamia la scrittura compare tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato un secolo di grande avanzamento della scienza, della vittoria della [...] arte e “scienze occulte” e, attraverso il matematico Henri Poincaré , si avvicina alla teoria della relatività, mentre di Robespierre, del “filosofo sconosciuto” Louis-Claude de Saint-Martin , proposto come rieducatore del Delfino, i cui seguaci, ...
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TAGLIAFICHI (Tagliafico), Emanuele Andrea
Marco Spesso
Nacque a Genova il 16 giugno 1729, primogenito di Niccolò Gaetano (1698-1776) e di Maria Antonia Mochi (Alizeri, 1865). Il padre, di famiglia artigiana [...] François-Thérèse Chalgrin, Pierre-Noël Roussel e Guillaume-Martin Couture. I rapporti con Parigi proseguirono anche grazie egli fu ispirato dall’Essay sur les jardins di Claude-Henri Watelet (1774), di cui Agostino Lomellini nel 1765 aveva tradotto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1853 e il 1869 Haussmann coordina un grande intervento di trasformazione [...] organizzata la città: a sud Rue Saint-Jacques, a nord Rue Saint-Martin. Il nuovo asse che lo sostituisce è costituito a nord dai Boulevards ampliamento della Bibliothèque Impériale, a opera di Henri Labrouste. Tra gli edifici amministrativi, costruiti ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] a Bruxelles nel 1949-1950 e l’incontro con Henri Grégoire segnarono il coronamento di una formazione scientifica maturata (monachesimo italo-greco, Amalfi) e per il mondo serbo (Martino Segono di Novo Brdo, vescovo di Dulcigno, Roma 1981, postumo ...
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ZENO (Zen), Antonio
Francesco Surdich
Figlio di Pietro Zeno, capitano generale della lega dei cristiani contro i turchi, e di Agnese Dandolo, nacque fra il 1326 e il 1334. Apparteneva a un’autorevole [...] viaggiatori elisabettiani (in particolare John Dee e Martin Frobisher) interessati all’individuazione del passaggio a , assieme ai suoi marinai, dal principe Zichmni (vale a dire Henri Sinclair, barone di Roslin [1350-1404], vichingo per parte di ...
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VISCONTINI, Metilde
Marta Boneschi
Secondogenita di Carlo e Luigia Marliani, nacque a Milano il 1° febbraio 1790.
Trascorse l’infanzia da suddita austriaca, nella cerchia familiare alto borghese e [...] fornì una lettera di presentazione per il reverendo dottor Martin Sandys Wall di Oxford, cappellano del principe reggente, che, il 4 marzo 1818, condusse con sé l’amico francese Henri Beyle, presto noto come Stendhal grazie al suo volume Roma, ...
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alluminio
Nicoletta Nicolini
Il metallo per tutte le occasioni
Di colore argenteo, inalterabile all'aria, l'alluminio è molto diffuso in natura. Isolato nel 1825, è ottenuto dai minerali, in genere [...] Wöhler. Ma passano ben 27 anni prima che il francese Henri Sainte Claire Deville trovi la strada giusta per trasformare le altro francese, Paul-Louis Toussaint Héroult, e l'americano Charles Martin Hall brevettano, all'insaputa l'uno dell'altro, un ...
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Werner, Oskar
Francesco Costa
Nome d'arte di Oskar Josef Bschliessmayer, attore teatrale e cinematografico austriaco, nato Vienna il 13 gennaio 1922 e morto a Marburgo il 23 ottobre 1984. Formatosi [...] cold (1965; La spia che venne dal freddo) di Martin Ritt.
Debuttò al Burgtheater di Vienna a diciannove anni e marito dell'inquieta Catherine (Jeanne Moreau) amata anche da Jim (Henri Sarre). Nel 1965 si fece notare nel folto cast, comprendente ...
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Le Bargy, Charles-Gustave-Auguste
Gaia Marotta
Attore teatrale e cinematografico francese, nato a La Chapelle (Seine) il 28 agosto 1858 e morto a Nizza il 5 febbraio 1936. Sposato con l'attrice Pauline [...] estero e successivamente accettò una scrittura alla Porte-St-Martin. Soltanto nel 1921 tornò alla Comédie française in du duc de Guise (L'assassinio del duca di Guisa), sceneggiato da Henri Lavedan, codiretto da L. B. e da André Calmettes, con le ...
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