L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] affidata al farmacista Georges Ville, allievo di Henri-Victor Regnault e di Jean-Baptiste Boussingault; negli James R., A history of chemistry, London, Macmillan; New York, St. Martin's, 1961-1970, 4 v.
Reinhardt 1998: Reinhardt, Carsten, An ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] sport e moda includono senza dubbio molti servizi fotografici di Martin Munkacsi. Dopo il 1934 lo vediamo allsulle pagine di Harper tutti gli effetti. Le due personalità leader del settore, Henri Cartier-Bresson e Robert Capa, fondano nel 1947 l' ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] dei tre corpi intraprese qualche anno prima da Jules-Henri Poincaré (1854-1912). A questa lista aggiunse il problema formulazione precisa del problema. Grazie alle ricerche condotte da Martin Davis, Hillary Putnam e Julia Robinson la questione ...
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Croce, Gentile e la ‘scoperta’ di Hegel
Giovanni Bonacina
La cornice della ‘scoperta’ crociana e gentiliana di Hegel
Con il termine risurrezione, Gentile volle segnalare nel 1904 – sulla rivista allora [...] Critica», 1939, 37, p. 195), Jean Hyppolite, Henri Niel, Alexandre Kojève, tutti disinteressati a Hegel in novatori l’inconsistenza del loro beneamato Søren Kierkegaard (il solo Martin Heidegger, in parte, trovava indulgenza, insieme a Karl Löwith ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] etnicizzata. Eppure nel XVIII secolo, secondo la tesi di Henri de Boulainvilliers, la società francese fu profondamente segnata da common good: the communitarian perspective, New York: St. Martin's Press, 1995.
Ferry, J.-M., L'éthique reconstructive ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] le armi appena adolescente sotto il comando di Henri de Bourbon Vendóme duca di Montpensier, partecipa diciottenne S. Mastelione, F. D'Andrea..., Firenze 1969, p. 174; H-J. Martin, Livre... à Paris..., Geriève 1969, pp. 205, 354 s., 519, 935, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] , si rivolgono nel 1833 all’ingegnere alsaziano Georges Henri Falck (1802-1885) per progettare e gestire impianti e 2,3 milioni di t di acciaio ottenuto soprattutto con forni Martin-Siemens. Nel triennio 1939-41 aumenta la produzione di ghisa, mentre ...
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Omochiralità
Gian Paolo Chiusoli
La chiralità è la proprietà posseduta da molecole che esistono in forme speculari non sovrapponibili: un’analogia intuitiva tratta dal mondo macroscopico è offerta dalle [...] , secondo il modello matematico ulteriormente elaborato da Christian Girard e Henri B. Kagan, se un sistema metallico M forma un addotto riguardi della solubilità e della cristallizzazione. I chimici Martin Klussmann e D.G. Blackmond hanno dimostrato ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] dell’arte, direttori e conservatori soprattutto europei: da Henri Rivière ad André Malraux, da Germain Bazin ad Andrea da Peter Vergo a Charles Saumarez-Smith, da Adalgisa Lugli a Martin Warnke, da Kenneth Hudson a Luca Basso Peressut. La formazione ...
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Costantino e la bizantinistica prima e dopo Francis Dvornik
Frederick Lauritzen
Dvornik1 scrive il suo celebre volume sullo scisma foziano nel 1943, mentre è in esilio a Londra2. Il saggio riguarda [...] è discussa brevemente come parte degli antecedenti storici.
Henri Grégoire (1881-1964), uno dei principali esponenti studiosi britannici più importanti del mondo tardoantico, Arnold Hugh Martin Jones, subito dopo la Seconda guerra mondiale, ha tentato ...
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