Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] gratuitamente cibo e bevande ai pellegrini. Di grande importanza furono quindi le vie che collegavano l'Iraq abbaside con lo Higiaz, in quanto i grandi centri della Mesopotamia rimasero a lungo i più ricchi e i meglio collegati alle grandi vie ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] esplorata negli anni Settanta del Novecento. Quest'asse, che collega Kufa a Mecca, attraversa il Nefud, il Najd e lo Higiaz ed è contrassegnato da 56 stazioni o semplici tappe per l'approvvigionamento di acqua, garantito da pozzi, serbatoi e cisterne ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Penisola Arabica
Alessandro de Maigret
Il rinnovamento intellettuale dell'Europa del XV secolo, con la passione per le ricerche geografiche e l'interesse per le antichità [...] , e il suo approccio sarà la chiave che consentirà ad altri viaggiatori di accedere nel mondo difficile e diffidente del Higiaz (M. Tamisier, che nel 1832 giunse sino ad Abha) e dell'Arabia Deserta governata dai sovrani wahhabiti (G.F. Sadlier ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] , Asia Centrale, Subcontinente indiano). La prima area è la Penisola Arabica, quella in cui l'Islam è nato (nel Higiaz) e si è velocemente affermato (VII sec.); l'Area siro-palestinese corrisponde alla prima "tappa" espansionistica dell'Islam in ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] a.C. la Penisola Arabica: dalle città sud-arabiche dello Yemen e dello Hadramaut, attraverso le città nord-arabiche dello Higiaz (tra cui spicca Teima), e fino ai terminali settentrionali sulla costa (Gaza) e nell'interno della Transgiordania e ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] conservato e un minbar (pulpito) che ricorda quelli attestati in alcune moschee della Penisola Arabica, diffuse nella regione dell'Higiaz e di Najd. Questo è in realtà l'unico elemento che conferisce una datazione per la moschea riferibile alla ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] Bahrein) sul Golfo Persico e usufruiscono dei contatti carovanieri con lo Yemen. Successivamente i Babilonesi conquistano anche lo Higiaz (Teima e fino a Medina). Verso nord gli Assiri fronteggiano e assoggettano le nuove genti nomadi iraniche (Medi ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] l'influenza delle usanze diffuse nell'Arabia preislamica fu quasi insignificante sui Paesi conquistati: le misure di capacità usate in Higiaz ai tempi del Profeta non si diffusero in altri Paesi, tranne il ṣā῾ equivalente a 4 mudd che si ritrova ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] Alla fine dell'XI secolo al-Bakri descrive la Q. come "un centro di commercio che attira le carovane dall'Iraq, dall'Higiaz, dall'Egitto, dalla Siria e da tutte le parti del Maghreb". Ciò nonostante, dall'inizio del suo regno an-Nasir per ragioni ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] la monetazione era diffusa nel mondo mediterraneo e iranico. Ai tempi del profeta Muhammad (VIVII sec. d.C.) in Higiaz non esisteva una monetazione locale e la massa monetaria era costituita dalle monete raccolte dalle rendite commerciali o dai ...
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hashemita
〈ašše-〉 (o hashimita; anche hascimita o hascemita) agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Termine con cui furono dapprima indicati i discendenti di Hāshim ibn ῾Abd Manāf, antenato di Maometto, e i parenti di questo, e in età moderna i...