GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] in massa.
Le elezioni del 5 marzo segnarono la vittoria decisiva del nazionalsocialismo. Su 39 milioni di voti il partito del Hitler ne raccolse 17.269.529, con un aumento di oltre 5 milioni rispetto alle elezioni del novembre e con una percentuale ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] 1945; Cecil, The punishment of war criminals, Londra 1945; Creel, War criminals and punishment, Londra 1944; N. Trainin, Hitler's responsability under criminal law, Londra 1945; Levy, The law and procedure of war crimes trials, in American political ...
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Moltke, Helmuth James Graf von
Giurista e politico tedesco (Kreisau, Slesia, 1907-Berlino 1945). Pronipote di Helmuth Karl Bernhard, dal 1939 al 1944 lavorò come esperto di diritto internazionale presso [...] (dal nome della sua tenuta in Slesia dove avvenivano le riunioni), gruppo antinazista di ispirazione cristiano sociale. Coinvolto nell’attentato del 20 luglio 1944 contro Hitler (anche se contrario alla sua eliminazione), venne condannato a morte. ...
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disarmo
Stefano De Luca
Riduzione o eliminazione delle armi belliche
La questione del disarmo si è imposta nel Novecento, un secolo che ha visto uno sviluppo senza precedenti delle armi belliche e lo [...] avviati alcuni tentativi di riduzione delle armi, che tuttavia fallirono in seguito al riarmo della Germania attuato da Adolf Hitler.
Dopo la Seconda guerra mondiale, con l'invenzione delle armi atomiche, la questione del disarmo divenne decisiva e l ...
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RIOM (XXIX, p. 386)
Armando SAITTA
Il processo di Riom. - Fu intentato dal governo di Vichy dopo la sconfitta della Francia (v. francia: Storia, in questa App.) contro Léon Blum, Daladier, Reynaud e [...] nel processo, la cui prima udienza fu tenuta il 19 febbraio 1942, trasformarsi in accusatori. Di fronte a tale sconcertante linea difensiva, Hitler il 21 marzo 1942 trasmise a Vichy l'ordine di por fine al processo, che difatti con una legge dell'11 ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] dalla Conferenza sin dall'estate del 1932, ma vi aveva fatto ritorno nel gennaio del 1933, dopo un'intensa attività diplomatica. Hitler diventò cancelliere il 30 gennaio 1933 e assunse i pieni poteri il 23 marzo dello stesso anno, ma un suo discorso ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] In questo caso la motivazione ideologica connessa a un razzismo eliminazionista è esplicita, come emerge anche dalle parole di A. Hitler: "La scoperta del virus ebraico è una delle più grandi rivoluzioni che siano mai avvenute al mondo. La battaglia ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] riproporre, esasperati, i varî problemi di minoranze e quindi territoriali, di cui si era tentata una soluzione. Tuttavia, se Hitler aveva dato l'avvìo a trasferimenti di popolazioni, questa rimase l'idea centrale, atta a risolvere il problema in ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] i suoi seguaci, massacrati nell'estate del 1934 in nome della 'salvezza del popolo tedesco', la quale, a giudizio di Hitler, esigeva l'eliminazione di tutto ciò che poteva in qualche modo incrinare la monolitica compattezza del Terzo Reich.
Da Mao a ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.