PÉTAIN, Philippe (XXVI, p. 979)
Dopo la vittoria del Fronte popolare, in alcuni settori della destra antiparlamentare si delineò una rumorosa campagna apologetica in favore di Pétain, della quale gli [...] il governo a Belfort e poi a Sigmaringen, nella Svevia. Istruendosi a Parigi il suo processo, chiese il 5 aprile 1945 a Hitler il permesso di rientrare in Francia e il 24 si costituì prigioniero alla frontiera svizzera: dopo un lungo processo, in cui ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] in segno di protesta prima che la Preussische Akademie der Wissenschaften facesse in tempo a espellerlo. L'intervento presso Hitler di Max Planck (1858-1947), allora presidente della Kaiser Wilhelm Gesellschaft, a favore di Fritz Haber e di altri ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] di compromesso. Tappe fondamentali di questi tentativi furono gli incontri romani con Ribbentrop del 25 febbraio-1° marzo, l'incontro Hitler-Mussolini di Salisburgo dei 7-10 aprile e quello di Feltre del 19 luglio.
A mano a mano che questi tentativi ...
Leggi Tutto
Città della Germania (64.938 ab. nel 2008), nel Land della Turingia, 25 km a E di Erfurt, presso la riva sinistra dell’Ilm (affluente della Saale), in una regione ridente, ricoperta da boschi. La città [...] di Reichstag, si trasferì il 30 settembre a Berlino. Si sciolse solo dopo il fallito Putsch di W. Kapp, il 21 maggio 1920. La Repubblica che ebbe vita tra il 1919 e l’avvento di A. Hitler nel 1933 è così chiamata Repubblica di W. (➔ Germania). ...
Leggi Tutto
Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] del 1940 e prima dell'ingresso in guerra degli Stati Uniti, era diventato il simbolo di chi non intendeva piegarsi ad A. Hitler, ospitando molti esuli antinazisti e pressoché la totalità dei governi in esilio. Di più, anche per la determinazione di W ...
Leggi Tutto
Vittorio Zucconi
Stati Uniti
"Giuro solennemente che adempirò con lealtà ai doveri di presidente degli Stati Uniti…"
Il presidente degli anni Novanta
di Vittorio Zucconi
7 novembre
I cittadini degli Stati [...] della psico-storia può essere spinta troppo avanti e pretendere di spiegare il nazismo attraverso i rapporti di Adolf Hitler con la madre o lo stalinismo con i traumi del giovane Josif Dzugasvili nel seminario ortodosso di Tbilisi, la presidenza ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] nella prospettiva mussoliniana della preparazione dei patto a quattro e nei suoi sforzi per prendere le distanze da Hitler presentando il fascismo in una luce diversa dal nazionalsocialismo - ebbe l'effetto di provocare un intervento polemico di ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] rifugio presso l'ambasciata tedesca e venne quindi fatto partire per la Germania. Qui il 27 luglio incontrò Hitler e nell'occasione non si trattenne dal criticare il comportamento di Mussolini, proponendosi, neanche tanto velatamente, di prenderne ...
Leggi Tutto
Trentino-Alto Adige
Regione a statuto speciale dell’Italia nordorientale, che comprende le due province autonome di Trento (Trentino) e Bolzano (Alto Adige). Lo statuto speciale fu approvato con l. 5/26 [...] , ciò che provocò una forte reazione locale di stampo nazionalistico. In seguito all’alleanza italo-tedesca tra Mussolini e Hitler nel 1939 fu firmato un accordo sul trasferimento in Germania della popolazione di lingua tedesca che avesse optato per ...
Leggi Tutto
propaganda
Azione che tende a influire sull’opinione pubblica, orientando verso determinati comportamenti collettivi, e l’insieme dei mezzi con cui viene svolta. Ogni corrente di idee, movimento politico, [...] , specie in quei Paesi, come la Germania o l’Italia, dove si affermarono regimi autoritari a base demagogica. A. Hitler, nella sua opera Mein Kampf e nella prassi costantemente seguita, teorizzò la p. come superamento di qualsiasi scrupolo di verità ...
Leggi Tutto
hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.