Zelig
Federica De Paolis
(USA 1982, 1983, bianco e nero/colore, 79m); regia: Woody Allen; produzione: Charles H. Joffe, Jack Rollins per Orion; sceneggiatura: Woody Allen; fotografia: Gordon Willis; [...] e sparisce lasciando nello sconforto Eudora. Dopo un anno di sofferenza la donna lo scorge in un cinegiornale, alle spalle di Hitler nel corso di un'adunata nazista. La donna si precipita in Europa. Leonard, appena la rivede, riacquista la memoria e ...
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Der Verlorene
Francesco Pitassio
(RFT 1951, bianco e nero, 98m); regia: Peter Lorre; produzione: Arnold Pressburger; sceneggiatura: Peter Lorre, Benno Vigny, Axel Eggebrecht; fotografia: Václav Vích; [...] delle accuse contro Inge: perciò cerca di uccidere Winkler, ma questi rivela di essere alla testa di un complotto contro Hitler. Tuttavia, il tentativo di Rothe svela il piano e conduce all'arresto del colonnello. Rientrato presso la sua abitazione ...
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Leander, Zarah
Francesco Costa
Nome d'arte di Zarah Stina Hedberg, attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Karlstad il 15 marzo 1907 e morta a Stoccolma il 23 giugno 1981. Bruna e imponente, [...] passato non limpido, che si riscatta dalle sue colpe annullandosi in un grande amore. Si trasferì poi in Germania, dove A. Hitler sperò di farne ciò che Marlene Dietrich s'era rifiutata di diventare, la diva numero uno del Terzo Reich, e dove venne ...
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Hopkins, Sir Anthony
Giovanni Grazzini
Attore teatrale e cinematografico britannico, nato a Port Talbot (Galles) il 31 dicembre 1937. Dopo aver frequentato il Welsh College of Music and Drama di Cardiff [...] a ruoli horror precorrendo il grande successo di The elephant man (1980; L'uomo elefante). Dopo aver ricoperto il ruolo di Hitler nel televisivo The bunker (1981), e aver ottenuto un buon successo per quello del capitano Bligh in Revolt on the Bounty ...
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Pabst, Georg Wilhelm
Sandro Bernardi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz il 27 agosto 1885 e morto a Vienna il 29 maggio 1967. Autore di vastissima cultura e di gusto raffinato, adattò [...] . A psycological history of the German film, Princeton (NJ) 1947 (trad. it. Cinema tedesco, Milano 1954.
Da Caligari a Hitler, nuova ed. a cura di L. Quaresima, Torino 2001, pp. 225-30, 232-37, 295-305).
L.H. Eisner, L'écran démoniaque, Paris 1952 ...
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Sagan, Leontine
Daniela Cavallo
Nome d'arte di Leontine Schlesinger, regista cinematografica e teatrale e attrice teatrale austriaca, nata a Vienna il 13 febbraio 1889 e morta a Pretoria (Repubblica [...] of Leontine Sagan, curata da L. Kruger.
Bibliografia
S. Kracauer, From Caligari to Hitler. A psychological history of the German film, Princeton (NJ) 1947 (trad. it. Da Caligari a Hitler, nuova ed. a cura di L. Quaresima, Torino 2001, pp. 54, 288-92 ...
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Lohmann, Dietrich (propr. Dieter)
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Schnepfenthal (Berlino) il 9 marzo 1943 e morto a Duarte (California) il 13 novembre 1997. Votato a un realismo [...] quattro film: per il primo, dal televisivo Ludwig ‒ Requiem für einen jungfräulichen König (1972) a Hitler ‒ Ein Film aus Deutschland (1977; Hitler ‒ Un film dalla Germania), e per il secondo, da Berlinger (1975) a Kaltgestellt (1980). Prese ...
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Homolka, Oscar (propr. Oskar)
Anton Giulio Mancino
Attore teatrale, cinematografico e televisivo austriaco, nato a Vienna il 12 agosto 1898 e morto nel Sussex (Inghilterra) il 27 gennaio 1978. Grande [...] in Germania, va ricordato Dirnentragödie (1927) di Bruno Rahn. Nel 1935, due anni dopo l'ascesa al potere di A. Hitler, si trasferì in Gran Bretagna, e lì interpretò uno dei suoi ruoli più significativi in Sabotage, ricavato da The secret agent di ...
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Baarová, Lída
Francesco Costa
Nome d'arte di Ludmilla Babkova, attrice cinematografica, nata a Praga il 14 settembre 1914 e morta a Salisburgo il 28 ottobre 2000. Interpretò ruoli sia drammatici sia [...] ) di Karl Ritter, o di giovane russa in Der Spieler (1938) ancora di Lamprecht. Tornata in Ceco-slovacchia, dietro invito di Hitler che la voleva allontanare da Goebbels, rimase a Praga fino al 1941, quando venne espulsa dopo l'invasione tedesca. Si ...
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Arnheim, Rudolf
Daniele Dottorini
Psicologo, teorico del cinema e critico dell'arte tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Berlino il 15 luglio 1904. Tra i maggiori rappresentanti della Gestaltpsychologie, [...] base della seconda edizione in lingua inglese, Film as art, 1957). L'anno successivo, dopo l'ascesa al potere di Hitler, lasciò la Germania per trasferirsi a Roma dove divenne amico e collaboratore di Guido Aristarco, Fedele d'Amico e Paolo Milano ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.