Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] a orientamenti reazionari e progressisti; a personaggi come Herder, Fichte, Mazzini e Wilson o come Corradini, Maurras, Mussolini e Hitler.
Prima di fissare i caratteri fondamentali del nazionalismo e di analizzare i tempi e i ritmi del suo sviluppo ...
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apartheid
Giovanni Borgognone
Il razzismo in Sudafrica
Il termine apartheid venne adoperato nella Repubblica Sudafricana per indicare la separazione all'interno del paese tra bianchi da una parte e [...] l'intervento nella Seconda guerra mondiale a fianco della Gran Bretagna, ebbero peraltro delle strette relazioni con la Germania di Hitler.
Il dominio dell'apartheid
Tra il 1943 e il 1950 l'apartheid fu inasprito, mediante leggi contro i matrimoni ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] vivono sotto una legge comune, rappresentati dalla stessa legislatura") e l'idea di nazione puramente naturalistico-razziale di Adolf Hitler ("la nazione, o più precisamente la razza, non consiste nella lingua, ma soltanto nel sangue") non vi è più ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] in Benito Mussolini, salito al potere nel 1922, ma trasformatosi propriamente in un dittatore nel 1925-26, e in Adolf Hitler, che, divenuto capo del governo nel 1933, in maniera quanto mai rapida, stabilì la sua dittatura personale.
Per molti aspetti ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] i suoi seguaci, massacrati nell'estate del 1934 in nome della 'salvezza del popolo tedesco', la quale, a giudizio di Hitler, esigeva l'eliminazione di tutto ciò che poteva in qualche modo incrinare la monolitica compattezza del Terzo Reich.
Da Mao a ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] Lugano su un treno in direzione Basilea. La sua destinazione segreta era Mulhouse, in Alsazia.
Con l’avvento di Hitler al potere (gennaio 1933), lo scontro tra fascismo e antifascismo divenne una questione europea. Nel grande teatro politico-militare ...
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pacifismo
Stefano De Luca
Silvia Moretti
Il dramma della guerra e le strade della pace
Per pacifismo si intende l’insieme delle dottrine, delle idee e dei movimenti d’opinione che rifiutano la guerra [...] che si erano diffusi negli anni Trenta: secondo alcuni il desiderio di preservare la pace a ogni costo impedì di fermare Hitler in tempo e condannò gli europei ad affrontare una guerra terribilmente lunga e sanguinosa.
Dopo la Seconda guerra mondiale ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] arginare la penetrazione ebraica in Palestina (fino al punto di rifiutare l'ingresso di profughi provenienti dall'Europa occupata da Hitler) e, dall'altro, a un conflitto con gli interessi francesi in Siria e in Libano.
Il passo più significativo in ...
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Vedi Dalla tensione alla riconciliazione: le relazioni fra Polonia e Russia dell'anno: 2012 - 2013
Serena Giusti
Le relazioni russo-polacche soffrono storicamente di una tensione che si è perpetuata [...] la partecipazione a Danzica del primo ministro russo Vladimir Putin alla cerimonia per il 70° anniversario dell’aggressione di Hitler alla Polonia. In quella occasione, Putin scrisse una toccante lettera ai polacchi parlando delle ‘ombre del passato ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] sua autorità sembravano dipendere dall'esser considerati come ‛parlamentari'. Il Reichstag, invece, pur continuando a esistere nominalmente sotto Hitler, era meno di un'ombra, solo un cadavere imbalsamato, e la stessa cosa si può dire del Parlamento ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.