È la politica d'intesa fra la Germania hitleriana e l'Italia fascista (1936-43), inaugurata dagli accordi di Berlino del 23 ottobre 1936 e sancita col "patto d'acciaio" del 22 maggio 1939
La definizione [...] agisce con pochi riguardi verso l'Italia, che i Tedeschi stanno scivolando dal piano della potenza a quello della prepotenza, che Hitler è sleale e infido e fa dubitare delle sue promesse ed assicurazioni, e che l'Asse non fa altro che accelerare l ...
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Frank, Anna
Ermanno Detti
Una testimone della Shoah
A tredici anni, la piccola ebrea Anna Frank, rinchiusa in un alloggio segreto per sfuggire alle persecuzioni naziste, cominciò a scrivere il Diario [...] era nata nel 1929 a Francoforte, in Germania, da una famiglia ebrea. Poco dopo la sua nascita, nel 1933, andò al potere Hitler, e la sua famiglia, composta da padre, madre e due sorelle, si rifugiò in Olanda, ad Amsterdam, per fuggire il clima di ...
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(ted. Bayern) Stato federato (Land) della Germania (70.549 km2, con 12.468.8726 ab. nel 2006), il più vasto e il secondo per popolazione; capitale Monaco. Confina con i Länder Baden-Württemberg e Assia [...] -Ludendorff di una ‘rivoluzione nazionale’, con marcia su Berlino. Dopo l’ascesa al potere di Hitler nel gennaio 1933 la B. fu il primo Stato tedesco che sperimentò le tendenze livellatrici e accentratrici del nuovo regime.
Al termine della Seconda ...
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Deputato socialdemocratico tedesco, morto a Buchenwald il 28 agosto 1944. Dopo l'avvento del nazismo al potere (gennaio 1933), il B. riparò in Francia, dove tentò di unire gli esuli tedeschi in un fronte [...] imprigionò nel campo di Buchenwald, dove rimase ucciso, secondo le voci allora sparse dai Tedeschi, in seguito a un attacco aereo americano; ma secondo altre voci, vittima della feroce "purga" seguita all'attentato contro Hitler del 20 luglio 1944. ...
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Uomo politico francese (Salon-de-Provence 1899 - Tiflis 1953); dal 1931 redattore capo del Progrès de Lyon, fino alla sua soppressione (1943) durante l'occupazione tedesca. Fondatore del movimento Franc-Tireur, [...] regione Rhône-Alpes e diresse a Lione i processi di epurazione; nel 1946 fu ministro dell'Alimentazione nel gabinetto Gouin. Ha pubblicato Rebelles, soldats et citoyens (1946); Le pain de la corruption (1947); La guerre d'Hitler continue (1948). ...
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ROSENBERG, Arthur
Silvio FLIRLANI
Storico, nato il 19 dicembre 1889 a Berlino, nella cui università si specializzò in ricerche sulla storia romana ed ebbe per docenti Otto Hirschfeld e Eduard Meyer. [...] tedesco (USPD) e del Partito comunista, fu dal 1924 al 1928 deputato al Reichstag. Dopo l'avvento al potere di Hitler emigrò in Svizzera e poi in Inghilterra, a Liverpool.
Il mancato intervento della Russia staliniana a favore dei comunisti tedeschi ...
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Generale (Aschersleben, Sassonia, 1875 - Hannover 1953). Combattente nella prima guerra mondiale, collaborò in seguito con H. von Seeckt e W. von Fritsch ai piani per il riarmo clandestino della Germania. [...] . Durante l'attacco all'Unione Sovietica comandò le armate del Sud conquistando Kiev e Charkov, ma fu dimesso da Hitler dopo la ritirata di Rostov. Richiamato (1942) al comando supremo del fronte occidentale, ingaggiò insieme a E. Rommel la ...
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Generale e uomo politico spagnolo (El Ferrol 1892 - Madrid 1975). Ufficiale, si distinse in Marocco nella riconquista di Melilla (1921), poi a capo del Tercio Estranjero, guadagnandosi la nomina a generale [...] contro il governo repubblicano (17 luglio 1936). Sbarcato in Spagna diede inizio - poi appoggiato con uomini e mezzi da Hitler e Mussolini contro l'intervento dell'URSS e delle brigate internazionali - a una lunga e sanguinosa guerra civile, nella ...
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Uomo politico francese (Châteldon, Puy-de-Dôme, 1883 - Parigi 1945). Deputato socialista e (dal 1924) indipendente, fu ministro degli Esteri (1934-35) e presidente del Consiglio (1935-36). Promosse un [...] , giungendo sino all'obbligo della coscrizione militare a favore dell'Asse e a quello del lavoro in Germania; e quando Hitler occupò militarmente la Francia, dopo le dimissioni di Pétain (17 nov. 1942), assunse tutti i poteri. Dopo lo sbarco alleato ...
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Alleanza stretta tra Romania, Cecoslovacchia e Iugoslavia sorta, dopo la Prima guerra mondiale, con lo scopo di impedire la revisione dei trattati di pace, e in particolare di quello di Trianon, a vantaggio [...] contare sulla piena collaborazione della Francia, si rinsaldò nel 1933, dopo l’ascesa in Germania di A. Hitler, divenendo «un’organizzazione internazionale unificata con personalità propria», dotata di un Consiglio permanente e di un Segretariato ...
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hitleriano
〈i-; alla ted. hi-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Adolf Hitler 〈hìtlër〉 (1889-1945), fondatore del Partito nazionalsocialista (o nazista) tedesco e dittatore della Germania dal 1933: la politica, la dittatura h.; il movimento h.; relativo...
hitlerismo
〈i-〉; alla ted. 〈hi-〉 s. m. – La politica, i metodi e la prassi di governo che caratterizzarono la dittatura di Adolf Hitler (v. la voce prec.), e insieme le concezioni a cui tale politica si ispirava.