Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Gerusalemme e i feudi minori
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Regno di Gerusalemme, passato attraverso [...] i porti costieri, riducono la corona a oggetto di continue contese tra varie dinastie. Essa passa dai Brienne agli Hohenstaufen con Federico II e con Corrado di Svevia (Corradino); viene poi rivendicata dagli Angioini e si trasforma alla fine ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] II. hinsichtlich ihrer politischetz Bedeutung, Greifswald 1909, pp. 56-59; H. Niese, Das Bistum Catania und die sizilischen Hohenstaufen, in Nachrichten von der Kgl. Gesellschaft der Wissenschaften Zu Göttingen, Phil.-hist. Klasse, 1913, pp. 53 s.; W ...
Leggi Tutto
SALERNO
EErrico Cuozzo
Salerno, conquistata nel 1077 da Roberto il Guiscardo, dopo essere stata una delle città più importanti del ducato normanno di Puglia, ne divenne anche il centro amministrativo [...] meridionale in memoria di Pietro Laveglia, Salerno 1994, pp. 14-30; E. Cuozzo, La nobiltà dell'Italia meridionale e gli Hohenstaufen, ivi 1995; Id., La monarchia bipolare. Il Regno normanno di Sicilia, ivi 2000; O. Zecchino, Medicina e sanità nelle ...
Leggi Tutto
NICCOLO di Jamsilla
Fulvio Delle Donne
NICCOLÒ di Jamsilla (Nicolaus de Jamsilla). – A questo personaggio è convenzionalmente attribuita una cronaca, che costituisce una delle fonti più importanti per [...] di Puglia e di Sicilia, Cassino 2007 (solo Historia, con traduzione).
Fonti e Bibl.:F. Schirrmacher, Die letzten Hohenstaufen, Göttingen 1871, passim; A. Karst, GeschichteManfreds vom Tode Friedrichs II. bis zu seiner Krönung, Berlin 1897, passim; A ...
Leggi Tutto
RICCARDO
Errico Cuozzo
(Riccardo di Sanseverino). – Nacque attorno al 1220, da Tommaso e da Siffridina.
La storiografia e i genealogisti napoletani hanno a lungo dibattuto per identificare il casato [...] , XXIX, Roma 1983, pp. 380 s.; G. Tescione, Caserta medievale e i suoi conti e signori: lineamenti e ricerche, Caserta 1990, pp. 9, 16, 61-84, 95, 152 s., 191; E. Cuozzo, La nobiltà dell’Italia meridionale e gli Hohenstaufen, Salerno 1995, passim. ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] 1874, p. 40; G. Rossi, Storia della città di Ventimiglia, Oneglia 1886, pp. 103-106; K. Hampe, Geschichte Konradins von Hohenstaufen, Innsbruck 1894, pp. 194 s.; G. Caro, Genova e la supremazia nel Mediterraneo, in Atti della Società ligure di storia ...
Leggi Tutto
PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] P. Lejeune, Walther von Palearia Kanzler des normannisch-staufischen Reiches, Bonn 1906, passim; H. Niese, Il Vescovado di Catania e gli Hohenstaufen in Sicilia, in Archivio storico per la Sicilia Orientale, XII (1915), pp. 80, 83-98; Th.C. Van Cleve ...
Leggi Tutto
CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] al tempo di Federico II, Milano 1964, pp. 141, 143, 148, 150s.; T. C. van Cleve, The Emperor Frederick of Hohenstaufen, Oxford 1972, pp. 443, 445, 451;E. Mazzarese Fardella, I feudi comitali di Sicilia dai Normanni agli Aragonesi, Milano 1974, pp ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] Reame, sull'allarme che destava il sorgere nell'Italia meridionale di una dinastia aragonese, erede della tradizione degli Hohenstaufen; e ci mostra nel tempo stesso come il conflitto, se mai era stato strettamente personale e familiare, rispondesse ...
Leggi Tutto
LIEGI (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Romeo MELLA
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove [...] di Liegi, con l'abbattere la chiesa imperiale. Nonostante un certo miglioramento alla metà del sec. XII, al tempo degli Hohenstaufen, il principato cessò di dipendere strettamente dall'impero e anche di occupare il primo posto nell'ovest della Bassa ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...