ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di
Umberto Levra
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di. – Nacque a Torino l’8 agosto 1826, secondogenito del conte Maurizio e di Maria von Waldburg-Truchsess.
La [...] primogenita del protestante conte Friedrich Ludwig III von Waldburg-Truchsess e della cattolica principessa Maria Antonia di Hohenzollern-Hechingen. I Robilant si legavano così con alleanze matrimoniali a grandi casate prussiane. I genitori della ...
Leggi Tutto
RAMBALDONI, Vittorino de'
Maria Accame
RAMBALDONI, Vittorino de’. – Nacque a Feltre, probabilmente intorno al 1378 (secondo Sabbadini, 1928, nel 1373), da Bruto e da Monda Enselmini.
Nel 1396 si recò [...] sua vita, oltre vent’anni. Ebbe tra i suoi allievi, oltre ai giovani Gonzaga (comprese le donne: Barbara di Hohenzollern poi sposa di Ludovico Gonzaga, Margherita e Cecilia figlie di Gian Francesco), i discendenti di famiglie illustri (da Montefeltro ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] e Italia. Un partito nazionale germanico. Le sue vicende, le sue speranze (Milano 1860),accomunante con pari lode gli Hohenzollern ai Savoia. Ora, invece, si era già decisamente spostato su posizioni anticavouriane e garibaldine; come si deduce anche ...
Leggi Tutto
GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] Mantova Ludovico Gonzaga, per il quale il G., come si evince da una lettera dell'artista alla moglie di questo Barbara Hohenzollern (Campori, pp. 272 s.; Battisti, p. 20), lavorò a Mantova nel 1469, e, infine, il duca d'Urbino Federico da Montefeltro ...
Leggi Tutto
PRINI, Giovanni
Francesco Franco
– Nacque a Genova il 14 giugno 1877, da Vitaliano e da Antonia Pastore. Entrò come apprendista in un laboratorio per la lavorazione del marmo e presto decise di diventare [...] dei bimbi, (1902), bronzo venduto ma che venne prontamente replicato dall’artista per un’altra esposizione presso la Hohenzollern Kunstgewerbehaus di Berlino pochi mesi dopo (Matitti, 1998, p. 95).
Nel 1910 nacque il figlio Giuliano. Nonostante ...
Leggi Tutto
CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] le corti di Milano e di Mantova, e in particolare tra le due donne, Bianca Maria Visconti e Barbara di Hohenzollern, marchesa di Mantova, sul delicato problema della deformità di Dorotea, figlia di Barbara e Ludovico Gonzaga, che era stata promessa ...
Leggi Tutto
STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] Górka. Nel febbraio 1551 partì per Königsberg, dove, per l'intercessione di Górka, gli fu conferita da Alberto di Hohenzollern la cattedra di studi ebraici. Tuttavia, l'attitudine polemica di Stancaro e la mancata conoscenza del tedesco fecero sì che ...
Leggi Tutto
MONTECUCCOLI, Ernesto
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Ernesto. – Nacque nel 1582 dal conte Alfonso e da Sidonia de Golgin, probabilmente a Montese, feudo del prozio Girolamo Montecuccoli.
Fu battezzato [...] di Rudolf von Tiefenbach, e colse qualche risultato combattendo contro l’elettore del Brandeburgo Giorgio Guglielmo di Hohenzollern.
Prese parte anche alla battaglia di Breitenfeld (17 settembre 1631), vinta da Gustavo Adolfo. Quindi, si fermò ...
Leggi Tutto
MONTAGNA, Leonardo
Valerio Sanzotta
MONTAGNA, Leonardo. – Nacque a Verona tra il 22 nov. 1425 e il 21 nov. 1426 da Agostino e da Imperatrice Faella. Il nome gli venne dal padrino di battesimo Bernardo [...] in lode di Borso d’Este (ibid., pp. 82-105); tre capitoli in difesa delle donne dedicati alla marchesa di Mantova Barbara di Hohenzollern (ibid., pp. 68-82); un altro capitolo in terza rima – anonimo, ma assegnato al M. dal Biadego – in cui si invita ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] cui non si sentiva sicura (D. Bianchi). Tra i partecipanti furono Ippolita e Galeazzo, figli del duca, Barbara di Hohenzollern marchesa di Mantova e il marchese Guglielmo del Monferrato e soprattutto la sposa Beatrice d'Este con lo zio recentemente ...
Leggi Tutto