Scultore (Parigi 1840 - Meudon 1917). Artista di grande talento e di robuste capacità espressive, tentò di fondere l'impostazione monumentale michelangiolesca con l'intenso, vibrante realismo memore della [...] École (1854-57) per poi proseguire gli studi presso l'École de la manifacture des Gobelins (1857-59) e con A.-L. Barye , 1887-95, Calais; Victor Hugo, 1889-1909, Parigi; HonorédeBalzac, 1894-98, Parigi; Domingo Sarmiento, 1895-1900, Buenos Aires ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] e grande ritrattista, riferisce con accenti ironici che HonorédeBalzac si diceva convinto che ogni posa davanti al nuovo quasi una pittura vivente. All'opposto, in un film come La passion de Jeanne d'Arc (1928; La passione di Giovanna d'Arco) di ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] un'idea simile, nella prima metà dell'Ottocento e dunque poco dopo il tramonto dell'antico regime, il grande romanziere HonorédeBalzac: "oggi non c'è più una nobiltà, c'è soltanto un'aristocrazia".
Bibliografia
Barbagli, M., Sotto lo stesso tetto ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] e che si trattava ora di conoscere e di governare: il giornalismo letterario o la vita di provincia letti in HonorédeBalzac, le cinture operaie o gli scioperi dei minatori in Émile Zola. Il sapere trasmesso dalla letteratura di genere, per accurato ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] : siamo ancora lontani dalle sofisticate tecniche di manipolazione, che guardano soprattutto all'utente. A Petites misères de la vie conjugale di HonorédeBalzac (1847) è dedicato un manifesto, nel quale testo e immagini hanno lo stesso peso visivo ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] o esplicito della vicenda narrativa. Un uso analogo delle figure di giudici e avvocati si ha in molte opere di HonorédeBalzac (Popinot in L'interdizione o Derville in Gobseck) e di Charles Dickens (Mr. Tulkingorn in Casa desolata, Mr. Jaggers in ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] di artisti come Horace Vernet, Eugène Sue e HonorédeBalzac. Nel 1837 la fece venire da Parigi a 168; F. d’Amico, Il teatro di G. R., Bologna 1992; D. Colas, L’Opéra de Lumière, Paris 1992 (trad. it. R. l’opera e la maschera, Trieste 1999); R. 1792 ...
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Arianna Visconti
Abstract
Dopo una breve introduzione all’evoluzione storica e ai tratti generali del movimento “Law and Literature”, nella sua dimensione sia internazionale sia nazionale, il presente [...] Suggestioni penalistiche in testi letterari, Milano, 1992; Rebuffa, G., Il trionfo del Codice Civile nella testimonianza di HonorédeBalzac, in Mat. storia cult. giur., 1992, 65 ss.), anche con la più recente costituzione di ben due associazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il critico teatrale nasce nel Settecento ma compie la propria parabola nel Novecento. [...] la sua crescita turbinosa il Lucien de Rubempré di Illusioni perdute, di HonorédeBalzac, e le considerazioni di Oscar dell’oggetto da guardare. Si sente – come disse Roberto de Monticelli – rinchiuso in un ghetto asfittico, altrettanto distante da ...
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ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] 46, 93-104): fu lui a metterlo in contatto con Émile Zola, Edmond de Goncourt, Henri Rouart e Paul Alexis, per il quale Rosso realizzò Enfant au 1898 dalla controversa inaugurazione del monumento a HonorédeBalzac di Rodin, che rinfocolò la teoria ...
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chimericita
chimericità s. f. inv. Caratteristica di ciò che appare fantastico e irraggiungibile, perché utopistico. ◆ Pubblicato nel 1847, «Il cugino Pons» è la storia di un ingenuo e bruttissimo musicista che ha due sole passioni, le cose...