Giurista e politologo (n. Katowice 1900 - m. in Svizzera 1954). Avvocato, esercitò la professione nel settore del diritto del lavoro. Socialdemocratico, costretto all'esilio, dal 1933 al 1936 studiò sotto [...] of economics e nel 1937 si trasferì negli USA, dove iniziò la sua collaborazione con l'Institute of social research di Horkheimer e Adorno. Durante la guerra lavorò per l'Office of strategic services e poi (1942-46) per il Dipartimento di stato ...
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L’emersione della comunicazione politica nelle esperienze giuridiche contemporanee si ricollega al fondamentale problema della formazione di un dibattito pubblico libero e non manipolato. Nella storia [...] sviluppo dei mezzi di comunicazione di massa, ha portato alcuni studiosi, come C. Schmitt, Marcuse, Adorno e Horkheimer, a ritenere che l’opinione pubblica possa essere manipolata, laddove per Bentham, invece, il «tribunale dell’opinione pubblica ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] l’enorme sviluppo dei mezzi di comunicazione di massa, ha portato alcuni studiosi, come C. Schmitt, Marcuse, Adorno e Horkheimer, a ritenere che l’opinione pubblica possa essere manipolata, laddove per Bentham, invece, il «tribunale dell’opinione ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] i testi letterari) e della contestazione dell’assetto sociale vigente, o utopia dell’arte (T.W. Adorno, M. Horkheimer); ma vanno ricordate anche quelle sulla funzione di integrazione (coesione o socializzazione) dell’individuo al gruppo e dei gruppi ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] , e quindi l'appartenenza a gruppi che rendono il contatto umano immediato, è condizione del senso di umanità in generale (v. Horkheimer e Adorno, 1956; tr. it., p. 79). Per quanto riguarda le grandi associazioni, il carattere di mediazione sta nel ...
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Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] ’a., incentrata sulla critica della scienza e della tecnica, s’incontra anche negli autori della cosiddetta scuola di Francoforte (M. Horkheimer, T.W. Adorno e H. Marcuse). Qui l’obiettivo della critica, più che il capitalismo in quanto tale, è la ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] è dovuto soltanto alla preponderanza che nel marxismo ha l'interesse per l'economia e per la teoria della storia. M. Horkheimer ha osservato una volta, con ragione, come la dimostrazione che un determinato sviluppo è destinato a verificarsi con ‟la ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] (tr. it.: Diritto, libertà e moralità, Acireale 1968).
Hippel, F. von, Die Perversion von Rechtsordnungen, Tübingen 1955.
Horkheimer, M., Eclipse of reason, New York 1947 (tr. it.: Eclisse della ragione, Torino 1969).
Kahn-Freund, O., Introduction ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...