DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] e gli strumenti funzionali della contemporanea conoscenza scientifica: da Marx a Lévi-Strauss, dalla fenomenologia di Husserl e di Paci alla "probabilità" einsteiniana, alla fisica delle particelle di Kenneth Ford.Le sedi pratiche, organizzative ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fenomeno delle avanguardie si è presentato all’inizio del Novecento in tutta Europa [...] di école du regard), registrati senza l’intervento di nessuna interpretazione, con un chiaro rimando alla filosofia fenomenologica di Husserl e Merleau-Ponty. Lo si vede molto bene nei primi romanzi di Robbe-Grillet, Le gomme (Les gommes, 1953 ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] dell’esistenzialismo. In particolare, la p. esistenziale deve il proprio quadro concettuale di riferimento alla fenomenologia di E. Husserl e all’ontologia di M. Heidegger. L. Binswanger è partito proprio dall’analitica heideggeriana per elaborare un ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] Gadamer ha cominciato a farsi sentire sull'esegesi biblica negli anni Sessanta. Il suo concetto di orizzonte (preso da E. Husserl) si può applicare in maniera diversa a seconda che si pensi all'autore o al lettore. Il contributo dell'orizzonte dell ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] razza in via d'estinzione: in Italia non ci sono più né Croce nè Gentile; nel mondo non ci sono più Bergson e Husserl, Dewey o Russell, Lukàcs o Jaspers. L'ultimo oracolo è stato Heidegger. Sopravvive Sartre, che fra gli scrittori del nostro tempo è ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] , come appunto ribadiscono Gleizes e Metzinger, rappresenta la presa di coscienza di una situazione di crisi, quella che Husserl avrebbe appunto chiamato ‟la crisi delle scienze europee", crisi che è il leit-motiv di tutta l'esperienza artistica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] il collegamento con il precategoriale fenomenologico e la chiave di soluzione della crisi delle scienze europee diagnosticata da Edmund Husserl.
La rivista «Aut aut» diventa la palestra di una intera generazione di giovani studiosi allievi di Paci o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] . Il quadro di riferimento filosofico era costituito dalla fenomenologia e dall’esistenzialismo, dal pensiero dei filosofi Edmund Husserl (1859-1938) e Martin Heidegger (1889-1976), dello psichiatra e filosofo Karl Jaspers (1883-1969) e degli ...
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Estetica ambientale
Paolo D’Angelo
Una svolta nell’estetica
Per lo meno a partire dagli inizi dell’Ottocento, l’estetica si è autocompresa come filosofia dell’arte. Ancora nella Kritik der Urteilskraft [...] . Ma se la prospettiva in cui Böhme cerca una possibile alternativa è rappresentata da un recupero della fenomenologia di Edmund Husserl (il mondo della vita, con le sue qualità sensibili e con le sue connotazioni emotive), la geofilosofia guarda in ...
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Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale
Paolo D’Angelo
Autonomia dell’arte
Opera pubblicata da Croce nel 1902 per Sandron di Palermo, fu ristampata due anni dopo presso il medesimo [...] psicologia che viene perseguito, negli stessi anni iniziali del secolo ma in altri campi della ricerca filosofica, da Edmund Husserl in Germania e da Henri-Louis Bergson in Francia. La rivendicazione di un intero campo del conoscere, quello dell ...
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husserliano
〈hu-〉 agg. – Relativo al filosofo ted. Edmund Husserl 〈hùsërl〉 (1859-1938), iniziatore di un indirizzo di pensiero da lui stesso definito fenomenologia trascendentale (v. fenomenologia, n. 2): l’interpretazione h. del cartesianismo;...
fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...