VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] il proprio controllo, e alla metà del secolo l'amministrazione era ripartita fra il conte di Zara, assistito dai proprî consiglieri, il conte di Ragusa, il conte di Ossero, i podestà di Lesina (Farra) e di Brazza, il capitano e il castellano di ...
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Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] sta scritto: 'Da ognuno secondo le sue capacità, a ciascuno secondo i suoi bisogni'". Era insieme un ritorno al nome originario dato da K. può certo vincere la lotta ma soltanto se tiene conto della realtà storica (sviluppo ineguale del capitalismo, ...
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VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] di ampliare il proprio stato, di ottenere il titolo regio, di emergere risolutamente tra i principi italiani, deboli, incerti, neutrali, come il solo che realmente contasse nella vita della penisola. Nella prima fase del conflitto V. A. fu con la ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] quando, nel 1079, fu infeudata da Alfonso VI al conte Pedro Ansurez. Questo grande signore la fece capitale dei suoi residenza reale; nel 1353 vi fu celebrato il matrimonio di Pedro I con Bianca di Borbone. Nel secolo XV ebbe un grande sviluppo, ...
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Nacque in Capua di antica e nobile famiglia. Il padre, Rinaldo, come poi anche i fratelli minori Guido e Cesare, fu valente capitano ed ebbe parte non piccola negli avvenimenti militari del suo tempo nel [...] , Ferramosca. Nel 1492 Ettore è paggio alla corte di Ferrante I in Napoli, dopo la prima educazione ricevuta a Capua. Ben presto titoli nobiliari e feudali della famiglia, il titolo di conte di Miglionico e di signore di Acquara. Successivamente alla ...
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Nacque a Milano nel 1838; morì a Roma il 22 marzo 1911. Di nobilissima e antica famiglia lombarda, a 21 anni corse in Piemonte ad arruolarsi per la guerra d'indipendenza, guadagnandosi il grado di tenente. [...] sia stata suggerita da lui. Svolse varie delicate missioni per conto del governo. Nel 1890 fu mandato a Londra e al studî, nel volume: La guerra anglo boera. L'Italia nella lotta contro i Dervisci (Roma 1936), a cura di R. Truffi.
Bibl.: F. Crispi ...
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Uomo d'arme nei primi decennî del Cinquecento, acquistò larga fama, allora e presso i posteri, per la sua partecipazione alla disfida di Barletta del 13 febbraio 1503.
Di Lodi lo fa originario il Giovio; [...] una delle fonti più attendibili per la celebre Disfida, i Commentarî di Francesco Carpesani, parrebbe avvalorare l'ipotesi che del duca di Termoli, fu poi fino al 1524 in quella del conte di Provenza. Appena forse un anno dopo, nel 1525, se è esatto ...
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Uomo politico e colonialista, nato il 21 settembre 1849 a Londra, morto a Bengasi il 21 novembre 1921. Fu per breve tempo nella carriera diplomatica, indi (1890-1904) deputato per Napoli. Alla Camera militò [...] una rete stradale e della ferrovia verso l'interno, compiendo i primi tentativi di colonizzazione bianca, stabilendo il regime delle concessioni agricole sul Giuba e iniziando i primi contatti con le popolazioni dell'Oltregiuba. A lui ...
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JACINI, Stefano, conte
Uomo politico, nato a Milano il 3 novembre 1886 da vecchia famiglia di agricoltori cremonesi. Storico, avvocato, studioso di problemi agricoli e dell'emigrazione italiana, per [...] Senato la commissione per gli affari esteri.
Fra i suoi scritti si ricordano: I Popolari, Milano 1924; Un conservatore rurale della Un riformatore toscano nell'epoca del Risorgimento, il conte Piero Guicciardini, Firenze 1941; Il regime fascista, ...
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Patriota, nato ad Andria il 29 dicembre 1787. Entrato nella massoneria, prese parte attivissima a quelle prime riunioni segrete, dalla corte represse come congiure. Arrestato e rinchiuso in Castel S. Elmo, [...] il 4 settembre.
Bibl.: R. Carafa d'Andria, E. C. conte di Ruvo, Roma 1887; G. Ceci, E. C., in Rassegna pugliese Finoia, E. C. (edito da B. Maresca, in Arch. stor. prov. nap., X); anche I. Nievo, Le confessioni di un ottuagenario, II, cap. 16 e 17. ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...