Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] , Enrico IV (1594-1610) diede un notevole impulso alla vita economica del Regno grazie all’opera del ministro duca di Sully. I suoi piani furono però troncati dal pugnale del fanatico cattolico F. Ravaillac. Maria de’ Medici, reggente per il ...
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(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] (1566) e fu sede del Consiglio dei Torbidi istituito dal duca d’Alba nel 1567; nel 1695, durante la guerra della . La città antica è suddivisa nella parte alta, dove si trovano i più importanti edifici pubblici, e nella città bassa, da sempre sede ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] gravi tumulti. La situazione peggiorò dopo l’arrivo del duca d’Alba, che condannò a morte centinaia di calvinisti, ne fece confiscare i beni e inasprì le imposte. Dopo il richiamo del duca tuttavia, l’ammutinamento delle truppe spagnole nelle Fiandre ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] prosegue fino alla caduta di Costantinopoli con Duca, Giorgio Sfranze, Laonico Calcondila.
Letteratura popolare nel 1921-22). Ancora a una corrente dell’arte della capitale appartengono i mosaici di S. Caterina al Sinai (6° sec.); di qualità meno ...
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Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] portò la maggior parte delle ballate e delle canzoni raccolte nel Livre de la Prison; di epoca più tarda sono i rondeaux.
Il figlio Luigi (➔ Luigi XII), II come duca di O., portò gli O. sul trono di Francia succedendo a Carlo VIII, cui erano premorti ...
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Figlio (Digione 1433 - presso Nancy 1477) del duca di Borgogna Filippo il Buono, ebbe il titolo di conte di Charolais fino al 1467. Luogotenente del ducato (1465), a capo della Lega del pubblico bene contro [...] ed ebbe altri territorî nella Piccardia e nel territorio di Boulogne. Duca nel 1467, sposò in terze nozze (1468) Margherita, sorella di Paesi Bassi, si scontrò con le città alsaziane e con i duchi di Lorena (Bassa Unione): dopo l'annessione del ducato ...
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Figlia (n. 1612 - m. Parma 1679) del granduca di Toscana Cosimo II, fu data in sposa (1628) a Odoardo Farnese duca di Parma, nonostante l'opposizione della madre Maria de' Medici e della diplomazia francese, [...] . Morto il marito (1646), resse lo stato, dapprima col cardinale Francesco Maria Farnese, per il figlio Ranuccio II fino al 1649. Aspramente avversata da I. Gaufrido, dopo la condanna di questo (1650), riprese a ispirare la politica del figlio. ...
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Figlio (1260-1333) di Casimiro duca di Cuiavia, riuscì a riunire nelle sue mani molti dei principati in cui era divisa la Polonia, ma dovette rinunciare alla corona polacca a vantaggio di Venceslao II, [...] nel 1300. Riuscì a recuperare la Grande Polonia (Posnania) solo più tardi, con l'aiuto di Bonifacio VIII e degli Ungheresi, e fu incoronato a Cracovia (1320). Lottò inutilmente contro i Cavalieri teutonici nell'intento di riconquistare la Pomerania. ...
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Figlio (Fontainebleau 1551 - Saint-Cloud 1589) di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re dei Valois. Insieme alla madre fu uno dei promotori della strage della notte di S. Bartolomeo contro gli [...] . Nel 1575 sposò Luisa di Vaudémont, della casa di Lorena. Fallì nel suo tentativo di stroncare i calvinisti, appoggiati anche dal suo stesso fratello, il duca d'Alençon, e firmò l'editto di Beaulieu (1576) che accordava ai ribelli l'esercizio del ...
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Famiglia fiorentina, potente soprattutto nel Duecento e nella prima metà del Trecento, di parte guelfa ma ostile al governo popolare affermatosi dopo il 1282. Pionieri del commercio fiorentino d'Oltralpe, [...] il Bello di Francia e, insieme ai Bardi, con Edoardo I e II d'Inghilterra. Emerse tra essi Berto, capo dell'opposizione degli Ordinamenti di Giustizia. Fautori dell'intervento del duca d'Atene (1342), i F. si allearono poi con le altre famiglie ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...