CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] pontefice Urbano VIII, per questa occasione, elevò Iacopo alla dignità di duca. La C. ebbe tre figli; dì uno di essi, Malaspina), in Atti della R. Accad. delle scienze di Torino, LVII(1922), I, p. 31; L. Mussi, Dove morì la principessa V. C. Salviati ...
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GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] editoriale, conclusosi solo dopo le numerose sollecitazioni del duca di Monteleone Ettore Pignatelli, viceré di Sicilia e orgoglio di maestro, il Minturno), mentre frequenti sono i riferimenti a problemi filosofici e la tendenza didattica nell' ...
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GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] con il testo aggiornato fino a quell'anno. Una terza, del 1587, per i tipi di F. Osanna di Mantova, riproduce il testo del 1574, ma reca nelle due prime edizioni, dedicando Il fioretto al duca di Mantova Guglielmo Gonzaga, dichiarava di avere letto ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] letterarie (fu anche socio della Ariostea di Ferrara). Lo stesso duca di Modena Ercole III non gli fu avaro di elogi e , Notizie biogr. in continuazione della Bibl. modenese di G. Tiraboschi, I, Reggio 1833, pp. 459 ss.; F. Ceretti, Della vita e ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] in Francia e nei Paesi Bassi, nella campagna contro il duca di Clèves; fece parte del corpo di spedizione che Paolo III inviò al comando di G.B. Savelli in Ungheria contro i Turchi e dell'esercito imperiale in Francia.
Nel maggio 1545 era ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] spinse ad accettare un incarico di precettore per il figlio del duca di Urbino e M. A. Flaminio per il giovane di S. C., Milano 1820; S. Mazzetti, Rep. di tutti i professori antichi e moderni della famosa Univ. e del celebre Istituto delle scienze ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] procuratore nella vendita della terra di Saronno al fratello, duca di Bari.
Il 5 ag. 1482 passò alla carica la propensione del D. per gli studi umanistici e il suo amore per i libri. Nella Laurentii Medicis magnifici vita (Pisis 1784) di A. Fabroni ...
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DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] regina l'uxoricidio del re, luogo in cui si fondono i registri erotico e sadico: basti riferire come Orselia muoia trafitta dei D. senza data, entrambe indirizzate a Virginio Orsini, duca di Bracciano, noto mecenate dell'epoca, la prima delle quali ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] di Instituta; nel 1681 passò alla lettura ordinaria. Nello stesso anno il duca lo nominò ingegnere generale con una provvisione di 175 lire mensili, compreso il compenso per i viaggi che egli avrebbe dovuto fare a Brescello: dal che si deduce che ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] del 17 marzo e 3 luglio 1679).
Si tratta del Governo del Duca d'Ossuna (apparsa nel 1678 con la falsa indicazione di Colonia, un tale grado di dignita e di nobiltà da far dimenticare i suoi burrascosi trascorsi.
Nel 1702 diresse per qualche mese la ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...