Poeta (Marradi 1885 - Castel Pulci, Firenze, 1932). Figlio di un maestro elementare, rivelò presto indole inquieta e straordinaria sensibilità. Dopo il liceo a Faenza, frequentò corsi di chimica all'univ. [...] cui resta la testimonianza del carteggio (Lettere, 1958), altri viaggi e un tentativo fallito di arruolarsi in occasione dell'entrata in guerra dell'Italia, finì i suoi giorni nel manicomio di Castel Pulci, dove fu ricoverato nel 1918. Nei suoi Canti ...
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Scrittore polacco di lingua yiddish (Leoncin, Varsavia, 1904 - Miami 1991), naturalizzato statunitense nel 1943. Cresciuto in una famiglia di rabbini ḥasidici, nel 1935, dopo la pubblicazione del primo [...] n Del fratello Israel Joshua (Bilgoraj, Zamość, 1893 - New York 1944), anch'egli scrittore in yiddish, giornalista e intellettuale di prestigio, devono essere ricordati almeno i romanzi Yoshe Kalb (1932; trad. it. Yoshe Kalb e le tentazioni, 1973) e ...
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Corrente letteraria fiorita in Italia, con epicentro a Firenze, intorno al 1930 e notevole soprattutto nel campo della poesia e della critica, anche se non mancarono significative influenze sul lavoro [...] , e in particolare dalle riviste Frontespizio e Campo di Marte, conferì talora ai poeti ermetici i connotati di più latamente novecentesca del fenomeno, all’e. sono state accostate in seguito le linee di ricerca poetica che negli anni 1930 sembravano ...
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Pseudonimo dello scrittore italiano Luigi Bonardi (Berceto, Parma, 1927 - Roma 2008). Soggettista e sceneggiatore cinematografico, oltre che narratore, il suo lavoro mostra l'adesione a un realismo concreto che [...] come una perdita del centro. Mentre all'iniziale realismo contadino vanno ancora ascritti i racconti per ragazzi del ciclo di Millemosche (1969-74; in parte confluiti in Storie dell'anno Mille, 1972), nati dalla collaborazione con T. Guerra, nonché ...
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Scrittrice svedese (Vimmerby, Kalmar, 1907 - Stoccolma 2002). Ha scritto numerosi libri per l'infanzia, ma è nota soprattutto per aver creato il personaggio di Pippi Långstrump (Pippi Calzelunghe), stravagante [...] ("Nuovi trucchi di Emil di Lönneberga", 1966), Emil i Lönneberga ("Emil di Lönneberga", 1968), Än lever Emil i Lönneberga ("Emil vive ancora a Lönneberga", 1970), riuniti in traduzione italiana nel volume Emil (1974). Fra le opere più recenti ...
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Incisore, pittore e scrittore italiano (Cupramontana, Ancona, 1892 - Roma 1963). Tra i migliori incisori italiani contemporanei, nelle sue acqueforti, che spesso accompagnano i suoi scritti, prevale ora [...] ). Di minore rilievo la sua attività pittorica, mentre quella di scrittore, iniziata per tempo (i primi suoi versi risalgono al 1915), e svoltasi anche in giornali e riviste, è non meno copiosa e importante di quella dell'incisione. Poeta, narratore ...
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Pseudonimo dello scrittore, pittore e musicista Andrea De Chirico (Atene 1891 - Roma 1952), fratello di Giorgio. A Parigi (dove soggiornò a più riprese, frequentando anche i surrealisti) pubblicò sulla [...] il gioco intellettualistico, questo è tuttavia reso in una prosa nitida ed elegante, la copiosa produzione critica e giornalistica, raccolta in numerosi volumi postumi (Scatola sonora, storia, svolto in termini fra onirici e ironici, in opere che sono ...
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Pseudonimo dello scrittore inglese Eric Arthur Blair (Motihari, Bengala, India, 1903 - Londra 1950). Scrittore preciso e chiaro, O. è stato uno dei più lucidi saggisti del suo tempo. Avverso a ogni forma [...] personalissimo e per nulla ortodosso e contengono violenti attacchi contro il capitalismo, la chiesa cattolica, i regimi dittatoriali e in genere contro tutte quelle forme di sopraffazione e d'ingiustizia che egli identifica nella società moderna ...
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Scrittrice italiana (Nuoro 1871 - Roma 1936). Scrittrice intensa e feconda, la sua fama si diffuse anche all'estero; nel 1926 le fu conferito il premio Nobel per la letteratura. La sua narrativa muove [...] a cui seguirono La giustizia, 1899; Dopo il divorzio, 1903, ristampato col titolo Naufraghi in porto, 1920; Elias Portolu, 1903; Cenere 1904; L'edera, 1908; ecc., che presentano inconciliati i termini del dualismo tra il mondo del male e l'ansia del ...
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Scrittore svizzero tedesco (Konolfingen, Berna, 1921 - Neuchâtel 1990). Si affermò in campo teatrale come autore polemico, paradossale e iconoclasta, razionalisticamente scettico e insieme eticamente rigoroso, [...] 1960), Ein Engel kommt nach Babylon (1954; trad. it. in Teatro, 1975) e il celeberrimo Der Besuch der alten Dame 1972), Das Versprechen (1958; trad. it. 1959), e molto più tardi i romanzi Justiz (1985; trad. it. 1986) e Durcheinandertal (1989; trad. ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...