Narratore e poeta ceco (Praga 1841 - ivi 1901). Nella sua ricca produzione elaborò temi neoromantici, mescolandoli a motivi attinti dalla cultura russa medievale e settecentesca (il romanzo Ondřej Černyšev, [...] "L'epopea carolingia", 1896), dalla tradizione celtica (i versi di Ossianův návrat "Il ritorno di Ossian gli esiti maggiori nel romanzo Jan Maria Plojhar (1891), ambientato in parte nella campagna romana, e nelle narrazioni fantastiche: Novely (" ...
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Scrittore (Firenze 1503 - ivi 1584), di professione speziale. Fu nel 1540 tra i fondatori dell'accademia degli Umidi (poi Fiorentina), in cui prese il nome di Lasca; quarant'anni dopo, fu tra i fondatori [...] per le Cene, raccolta di 22 novelle, che si fingono raccontate in tre sere da cinque giovani e cinque donne e che hanno per (ispirate alle polemiche interne dell'accademia Fiorentina), fu tra i primi a tentare il poema eroicomico (con la Guerra de ...
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Umanista (Lodi 1407 - Roma 1458). Compì studî classici a Milano e di giurisprudenza a Pavia. Nel 1436 si recò a Roma, dove fu prima abbreviatore, poi datario e canonico di S. Pietro. Ha lasciato molti [...] prosa, editi e inediti. Fra quelli editi i principali sono: Liber de significatione verborum in iure civili (1433; pubbl. 1477) in cui spiega molti termini del Digesto; De rebus antiquis memorabilibus basilicae S. Petri Romae (comp. fra il 1455 e il ...
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Romanziere uruguaiano (Montevideo 1909 - Madrid 1994). Nelle sue opere (largamente tradotte in italiano) risente l'influsso di Sartre, Dos Passos e Faulkner. I suoi romanzi, generalmente frammentarî, presentano [...] un'ambientazione urbana e personaggi solitarî circondati da un'atmosfera di sadismo, perversione e pazzia, nostalgicamente attratti dal paradiso perduto dell'adolescenza: El pozo (1939); Tierra de nadie ...
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Generale e scrittore italiano (Camerano Casasco 1875 - Milano 1948). Lasciò il servizio attivo nel 1919. Fece parte (dal 1937) dell'Accademia d'Italia. Autore di apprezzati volumi di storia e d'arte militare [...] grande successo ottenuto dal romanzo Ilia e Alberto (1930), in gran parte autobiografico, si diede alla narrativa, pubblicando varî anche autore di memorie e massime morali (Le massime e i caratteri, 1943; L'ombra sulla terra. Storia sentimentale di ...
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Poeta (12º sec.); le poche notizie che abbiamo sulla sua vita (sacerdote, fu deposto da un'importante quanto imprecisata carica, cadendo perciò in miseria) si desumono dal poema che gli antichi editori [...] fortunae et philosophiae consolatione, la cui data di composizione si può fissare al 1193. In 500 distici elegiaci, diviso in quattro libri (i primi due dedicati alla traditrice fortuna, gli altri alla consolatrice filosofia), il poema rivela ...
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Poeta italiano (Roma 1886 - ivi 1907). I suoi versi (raccolti da C. stesso nei volumi Dolcezze, 1904; L'amaro calice, 1905; Le aureole, 1905; Piccolo libro inutile, con A. Tarchiani, 1906; Elegia, 1906; [...] vol., Liriche, 1909, n. ed. 1914, 1922 e 1959; e infine, con le poesie sparse, da S. Jacomuzzi in Poesie edite e inedite, 1968), di un elegismo sommesso, venato d'ironia, se risentono di quel gusto che poi fu detto crepuscolare, e nel quale echi ...
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Scrittore italiano (n. Livorno 1888 - m. in guerra a Zagora sul Monte Cucco 1915); esordì con poesie d'ispirazione carducciana. Nel 1910 succedette al padre Averardo nella direzione del Nuovo giornale [...] Cultore di Dante, ne tenne pubbliche letture. Cresciuto in ambiente anticlericale, giunse, nel 1914, attraverso una -13, pubbl. post. nel 1920), il Testamento spirituale (1915), i Colloqui (post., come le opere seguenti, 1916), le Lettere dal fronte ...
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Scrittore norvegese in landsmål (Vinje, Telemark, 1897 - ivi 1970). Figlio di contadini, si formò nell'Università popolare e viaggiò in Germania e in Italia, in Francia e in Inghilterra. Partito dal nudo [...] semplice e stringato benché carico di simbolistiche risonanze, in apparenza perfino dimesso, ma elaboratissimo; sia nella trilogia i racconti brevi, tra i quali spiccano le raccolte Vindarne ("I vènti", 1952) e Fuglane ("Gli uccelli", 1957). Fra i ...
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Scrittrice anglo-irlandese (Dublino 1899 - Londra 1973). Ha occupato un posto importante nella narrativa anglosassone, distinguendosi soprattutto nella sottile indagine dei rapporti umani. Tra i romanzi [...] ), Friends and relations (1931), To the north (1932), The house in Paris (1935), The death of the heart (1938, tra i migliori), The heat of the day (1949), A world of love (1955), A time in Rome (1960), The little girls (1964), Eva Trout; or changing ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...