ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] della chiesa, per quanto sia attendibile il Vasari ove dice che l'A. la trovò "già cominciata". Dal 1560 in poi i documenti mostrano l'A. in continuo movimento fra Genova, Milano e Perugia. Circa il 1560 diede, pare, disegni per la Certosa di Pavia ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] il 26 agosto la decorazione della sala maggiore della Mauritshuis (nel soffitto: Aurora; Apollo; La Notte; sulle pareti: i Quattro elementi in monocromo e due sovrapporte di soggetto allegorico; Knox, 1995, pp. 137-144).
Dai Paesi Bassi si spostò ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] un ambiente, spesso di natura domestica e non di rappresentanza, di una residenza signorile. Si è in tempi passati sostenuto che i dipinti attribuiti a G. facessero parte del ciclo eroico noto come Ciclo Piccolomini, costituito da almeno dodici ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] di U. De Matteis; disegnò inoltre il nuovo altar maggiore, eseguito da G. Angeloni e figli di Lucca, e i quattro altari laterali neogotici, in cui lavorarono gli artisti fiesolani E. Bichi e A. Benvenuti; il pittore tedesco K. Plückebaum. affrescò l ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] , godendo solo di modeste rendite. Lo scultore da lui preferito fu il fiammingo F. Duquesnoy, del quale collezionò i modelli in cera e in terracotta. Ma l'artista che più di ogni altro godette della protezione del D. fu N. Poussin.
Conosciuto ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] di aneliti di ricerca e sperimentalismi fu la produzione successiva, scandita da opere quali la Madonna con il Bambino in trono tra i s. Giovanni Battista e s. Filippo Benizi (Cesena, Galleria della Cassa di risparmio di Cesena) del 1510 circa; la ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Magazine, XLIV (1924), pp. 114 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 1, Milano 1925, pp. 223-347; I. Vavasour Elder, A painting by fra B.,in Art in America, XVI (1928), pp. 197 S.; O. H. Giglioli, Disegni ital. di paese nella Gall. degli Uffizi ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] , II, f. 76). Morì ad Arpino il 1º marzo 1690, e fu sepolto nella tomba di famiglia in S. Michele (ibid., I, f. 20r).
Con il fratello Bernardino, Muzio figura in un atto notarile del 4 maggio 1669 per cui subentrava alla madre, che morì il 7 maggio ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] «per la villeggiatura d’ottobre», Posi aveva rimandato al corrispondente commerciale di suo padre, che aveva un ufficio in Roma, «tutti i [suoi] strumenti di architettura facendomi sapere di non volermi più nel suo studio attesa l’amicizia che passa ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] -,presenta alcune varianti non sostanziali con la figura non più in piedi ma in ginocchio e la veduta della città non più entro le mura, ma in lontananza contro lo sfondo di dolci colline. I due stendardi con il S. Rocco rappresentano il frutto più ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...