In questo ultimo decennio (1949-58) si sono andate sempre più affermando le nuove teorie sulla genesi del sistema alpino, per cui la concezione delle falde di ricoprimento (E. Argand) è stata in parte [...] a Chamonix in Francia, per il Colle del Gigante, raggiungendo i 3700 m di altitudine nell'Aiguille du Midi.
L'economia i mezzi di trasporto portano dal piano; i tetti sono costruiti in leggere e solide lamiere, non più nelle pesanti lose. Ivecchi ...
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SONDRIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
Capoluogo della Valtellina e d'una provincia lombarda. Il nome risale al longobardo Sundrium ("terreno tenuto e lavorato dal [...] è la stazione ferroviaria; la linea di separazione fra vecchi e nuovi quartieri è disegnata all'ingrosso dalla rotabile d'Italia, in rapporto con la parte che nel territorio hanno i terreni di alta montagna, ciò che spiega anche il recente regresso ...
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In prima approssimazione l'a. si può considerare come quel complesso di fenomeni che si manifestano nell'imposizione dall'alto, in forma gerarchica e con il ricorso alla coercizione, di comandi, ordini, [...] ritmo del cambiamento socio-economico e quindi nell'assimilare lentamente nella struttura del potere esistente i nuovi gruppi di sfidanti, fermo restando che ivecchi gruppi di oppositori vengono tenuti ai margini del sistema o fuori di esso.
Poiché ...
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Nella denominazione comune di anatomia umana si comprendono varî rami, ciascuno dei quali per la vastità del suo contenuto rappresenta una disciplina a sé. I rami di maggiore rilievo nell'insegnamento [...] progresso della medicina e per il perfezionamento del medico.
Bibl.: I diversi indirizzi moderni si possono conoscere nei trattati e manuali di , Bologna; Pathologica, Genova; Archivio de Vecchi, Firenze; Annali di biologia normale e patologica ...
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. Setta cristiana apparsa fra gli Slavi della penisola balcanica sullo scorcio del sec. IX, il cui nome è fatto risalire alla voce bulgara bogu-mil "caro a Dio" (cfr. gr. ϑεόϕιλος); altri sostenne che [...] i bogomili non riconoscono autorità terrene, odiano i potenti, professano la povertà lavorando solo quanto basta per aiutare i malati e ivecchi 'epoca dell'imperatore bulgaro Pietro (927-969). I suoi primi focolari furono le regioni di Filippopoli ...
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Periodo di tempo festivo, tia il Natale e la Quaresima. Dovrebbe dunque incominciare col giorno di S. Stefano, che fu, sino a non molti anni fa, la data dell'inaugurazione delle stagioni d'opera nei grandi [...] Gennep, in Journal de psychol. norm. et pathol., XXVII (1925), nn. 5-7. Per ivecchi carnevali italiani v.: G. Pitré, Bibliogr. trad. pop. d'Italia, Torino 1894; I. Cantù, Il carnevale italiano, Milano 1855; N. N., Il libro del carnevale, Roma 1885 ...
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Il termine di bronchite o di catarro bronchiale indica in modo generico qualsiasi processo infiammatorio o irritativo dei bronchi (v.).
La causa determinante è per lo più la localizzazione di germi infettivi [...] volte si associa a tracheite e prende il nome di tracheobrofichite; altre volte, specialmente negl'individui debilitati, ivecchi e i bambini, in questi particolarmente dopo il morbillo, si associa a fenomeni di polmonite lobulare, prendendo il nome ...
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Madrid
Alessia Salaris
Capitale della Spagna. Nel 2006 la popolazione della municipalità (607 km2) ammontava, secondo stime ufficiali, a 3.205.300 ab., quella della Comunidad Autónoma di M. a circa [...] dei servizi (soprattutto quelli rivolti alle imprese, i trasporti e le telecomunicazioni) nel 2004 contribuivano al General de Madrid, che prevede la riconversione di vecchi insediamenti industriali in quartieri residenziali e la realizzazione di ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] da sinonimi); il contare il numero delle persone a bordo di una nave; scavalcare le aste dei portantini; nascondere ivecchi sandali di paglia adoperati dai portatori; non attendere un giorno fausto per l'apertura dei negozî. Molte di queste ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] . IV, allorquando le civitates, con le relative circoscrizioni e i proprî funzionarî (curator, defensor, exactor), avevano sostituito ivecchi νόμοι coi relativi strateghi greci. Al sec. V i contadini con le loro terre, cadendo nelle dipendenze del ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...