DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] le cose, è certo che a dieci anni dall'Unità le strade dei due vecchi amici, il D. e il Ricci Gramitto, si erano decisamente divaricate: il D romanzo Ivecchi e i giovani, modellandogli addosso il personaggio di Roberto Auriti).
Le divergenze tra i ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] a redigere il bilancio delle entrate e delle uscite, ripartendo equamente gli utili fra i tre fratelli e trattenendo ogni anno una somma per saldare ivecchi debiti con il signore di Mantova. Spettavano, invece, ai Malatesta la nomina dei castellani ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] de Romano), ricevette dal padre, come è attestato da numerosi documenti posteriori, un ricco patrimonio dotale costituito con ivecchi beni del Comune. L'11 luglio 1301acquistò dai fratelli Patriarca, Albertone e Areta, per 500lire di piccoli alcuni ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] con il carbonaro napoletano Gaetano Grassi. In seguito, pur lontano da incarichi ufficiali, continuò a frequentare ivecchi compagni degli anni rivoluzionari attivi nelle associazioni segrete milanesi del tempo, come confermato dalla presenza al suo ...
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BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] meglio il suo estroso talento creativo.
La vetreria Barovier era depositaria delle più ricercate tecniche vetrarie ed ivecchi Giuseppe e Benvenuto avevano sviluppato le loro ricerche coloristiche nel vetro con competenza tecnica e sensibilità, così ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Vecchio (detto Giovan Battista da Faenza)
Ennio Golfieri
Da identificare con Giovan Battista Utili, da un soprannome del padre fu detto anche G. B. Bracceschi e, dall'attività [...] nell'ambiente bolognese, in cui al predominio dei maestri ferraresi andava subentrando l'influenza della scuola umbro-toscana. Ivecchi critici hanno voluto vedere una derivazione diretta del B. dal Perugino e dal Pinturicchio e, troppo suggestionati ...
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CARUSO, Girolamo
Carlo Pazzagli
Nato ad Alcamo (prov. di Trapani), il 18 sett. 1842, compì gli studi secondari a Palermo e si laureò in agraria a Napoli nel 1861. Dopo aver trascorso alcuni anni nell'esercito, [...] agronomi moderni, che rappresentassero ci e una sintesi tra ivecchi "fattori" empirici e gli scienziati della "nuova" 1, XXIII [1900], pp. 69-95). Né tanto meno egli trascurò i risvolti sociali e politici di tali problemi: si deve in gran parte a ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] molti casamenti. Il giorno dopo il C., per festeggiare l'avvenimento, fece tenere nella piazza di Ferrara una ricca giostra.
Ivecchi storici che ricordano questa donazione, forse la più grande che sia mai stata fatta da un Estense, la datano al 1465 ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] germi di decadenza: non essendo più sufficienti ivecchi conventi ad accogliere il numero sempre crescente che B. morì il 19 dic. 1535, e non 1536 come scrivono tutti i suoi biografi.
Fonti e Bibl.:Docum. vaticani contro l'eresia luterana in Italia ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] ogni apparato esteriore. Il B. dovette prepararsi coscienziosamente e frugare gli archivi di Firenze per rintracciare ivecchi diplomi di Carlo V e di Ferdinando I e ogni altra scrittura che fosse pertinente alla causa. A tutti, al papa, ai cardinali ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...