OTTOBONI, Marcantonio
Antonio Menniti Ippolito
OTTOBONI, Marcantonio. – Nacque a Venezia l’11 marzo 1596, primo dei nove figli di Marco di Marcantonio e di Vittoria Tornielli.
La famiglia apparteneva [...] d’essere chiamati a sostituirlo, s’erano opposti alla contribuzione. Marcantonio partiva rimpiangendo, in una lettera a Pietro, i ‘vecchi’, che avevano a poco a poco creato la fortuna della famiglia. Egli ora prevedeva la catastrofe: «li aggravii ...
Leggi Tutto
GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] d'argento all'Esposizione del 1854, la ditta fornì i modelli in terracotta delle due fontane a grotta disegnate da Livorno, Livorno 1903, pp. 83, 248, 352; M. Conti, "Ivecchi teatri di Livorno", tesi di laurea, Università degli studi di Pisa, facoltà ...
Leggi Tutto
POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] di variabili casuali rientra nel famoso programma di Erlangen di Felix Klein. È questo il legame più evidente tra i nuovi e ivecchi interessi di Pompilj; grazie a questo punto di vista geometrico, fu in grado di interpretare e di estendere, nel ...
Leggi Tutto
TOLOMEI, Gian Paolo
Paolo Rondini
– Nacque a Loreggia (Padova) il 10 dicembre 1814 da Bernardo e da Brigida Francescotti.
Dopo aver compiuto i primi studi in casa sotto la guida dei genitori, nel 1824 [...] .
Tolomei fu un convinto fautore della Scuola classica, che difese dalle critiche dei sostenitori della Scuola positiva. In Ivecchi e nuovi orizzonti del diritto penale (Verona-Padova 1887) si schierò in favore del tradizionale approccio allo studio ...
Leggi Tutto
INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] (in Arch. trentino, XXVIII [1913], pp. 129-190), Ivecchi ritratti di famiglia (nella raccolta Dai tempi antichi ai moderni, , XV [1909], 1, pp. XXVIII-XXXVI). L'ultimo lavoro dell'I. pubblicato in vita fu l'importante, e innovativo per l'epoca, Omero ...
Leggi Tutto
BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] guastando i suoi rapporti con ivecchi compagni di esilio e di guerra.
Conclusa nel 1839 la lotta tra i in Il Risorg. ital., VII (1914), pp. 45-121, 161-208; A. Segre, I profughi sardi del '21 in Ispagna, in Rass. stor. del Risorg., VIII (1921), ...
Leggi Tutto
CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] guerra e le successive trattative diplomatiche (che avrebbero condotto la maggioranza della nobiltà "nuova" a un accordo con i "vecchi", accordo sancito dalle nuove leggi promulgate a Casale nel 1576) fecero sì che si venisse a creare una spaccatura ...
Leggi Tutto
TULLIO, Francesco Antonio
Francesco Cotticelli
TULLIO, Francesco Antonio. – Nacque presumibilmente a Napoli, intorno al 1660 (come risulta dal certificato di morte; Prota-Giurleo, 1927), figlio di Giuseppe [...] 1710, sempre sotto lo pseudonimo Col’Antuono Feralintisco, stese per i Fiorentini le commedie Li viecchie coffejate (Ivecchi gabbati; ed. in L’opera buffa napoletana, a cura di M. Colotti, I, Roma 1999, pp. 241-345) e Le fenzejune abbenturate (Le ...
Leggi Tutto
SILVANI, Aldo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Torino il 21 gennaio 1891, da Giuseppe e da Maria Forni.
Laureato in legge, debuttò a teatro nel 1914 con la compagnia del Grand Guignol di Alfredo Sainati. [...] per alcuni romanzi sceneggiati di grande diffusione, come Il conte di Montecristo, diretto da Umberto Benedetto (1963) e Ivecchi e i giovani di Pirandello, per la regia di Andrea Camilleri (1964).
La carriera di Silvani si completò con un’intensa ...
Leggi Tutto
MARIANI, Giuseppe
Francesca Farnetani
– Nacque a Milano, da Lorenzo e da Francesca Peroglio, il 25 febbr. 1885. Superati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] esaminandoli alla luce dei recenti progressi medico-biologici generali, con una impostazione che gli consentì di superare ivecchi criteri prevalentemente morfologici dell’inquadramento delle malattie cutanee. Di netta impronta istopatologica furono ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...