MOSCA, Luigi
Daniele Carnini
– Fratello di Giuseppe, nacque a Napoli nel 1775.
Iniziò gli studi musicali a 12 anni, probabilmente nel conservatorio della Madonna di Loreto, sotto la guida di Fedele [...] Nuovo, carnevale 1800).Come il fratello, appartenne a una generazione intermedia tra i ‘vecchi’ Zingarelli, Domenico Cimarosa, Paisiello, Giacomo Tritto e i ‘moderni’ Stefano Pavesi o Nicola Manfroce (per limitarci a compositori di apprendistato ...
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ROBILANT, Giovanni Battista Francesco Nicolis conte di
Paola Bianchi
ROBILANT, Giovanni Battista Francesco Nicolis conte di. – Quinto conte di Robilant, nacque a Torino il 10 ottobre 1762 da Filippo [...] più possibile vicina agli organici esistenti nel 1798. Abolita la coscrizione imposta dal governo napoleonico, Vittorio Emanuele I aveva esortato ivecchi compagni d’armi a serrarsi intorno a lui, mentre alle frontiere e a Torino erano stati creati ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] alla sconfitta dell'esercito mussulmano, si riaccesero ivecchi sospetti, e che una nuova missione del C a realizzare nel 1692 una flottiglia operante sul Danubio per combattere i Turchi, portando a termine il progetto del savoiardo Fleury, poi ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] 1849, pp. 222 ss., 28-33; G. Falcone, Poeti e rimatori calabri, I, Napoli 1902, pp. 111-14. Su di lui, oltre le opere già citate e ivecchi repertori di C. Gesneri, Bibliotheca universalis, Tigurii 1575, p. 329; H. D. Caramella, Museum illustrium ...
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ZOJA, Giovanni.
Maria Carla Garbarino
– Nacque il 5 giugno 1832 a Castelbelforte, nel Mantovano, da Lucidio, piccolo possidente terriero, e da Rosa Faccini.
Nonostante alcune difficoltà economiche, [...] Bollettino scientifico, XVII (1895), pp. 1-13).
Ivecchi ideali patriottici si tradussero nella maturità in una militanza vacanze, la notte tra il 24 e il 25 settembre 1896, i due giovani avevano intenzione di raggiungere la cima del monte Gridone. ...
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OLMO, Giuseppe
Stefano Pivato
OLMO, Giuseppe (Gepin). – Nacque a Celle Ligure (Savona) il 22 novembre 1911 da Luigi, imprenditore balneare, e da Maria Isabella Riccardo, commerciante, secondogenito [...] inverno 1924 allorché, mentre tornava da scuola in bicicletta con i libri legati al telaio, raggiunse senza troppa fatica un due ruote, grazie alla sfida fra i ‘giovani’ Gino Bartali e Aldo Bini e i ‘vecchi’ Costante Girardengo, Learco Guerra e ...
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DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] secolo (La Corte Cailler, Di Marzo), con cui lo si nominava crede universale, gli venivano affidati per il sostentamento ivecchi genitori ancora vivi di Antonello, Giovanni e Garita, e si determinava fra altre cose il vitalizio spettante alla madre ...
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SCHIAPPARELLI, Giovanni Battista
Franco Calascibetta
– Nacque il 20 agosto 1795 a Ocleppo, un piccolo paese del Piemonte, nei pressi di Biella, da Domenico e Angela Olivetti.
A Biella compì gli studi [...] Brero una farmacia, situata nel centro di Torino di fronte al Duomo, ancora esistente e che conserva all’interno ivecchi arredi ottocenteschi. La farmacia nei decenni che precedettero l’Unità d’Italia fu anche luogo in cui intellettuali e politici ...
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BRASCHI ONESTI, Luigi
Donatella Panzieri
Nacque a Cesena nel 1745 dal conte Girolamo Onesti e da Giulia Braschi, la quale era sorella di Gianangelo Braschi, divenuto nel 1775 pontefice con il nome di [...] il B. cercò subito di ristabilire con lui ivecchi rapporti di devozione. Ottenuto il suo perdono, Pio VI..., Italia 1804, passim;F. Becattini, Storia di Pio VI, Venezia 1841, I-II, passim;L. Vicchi, V. Monti,la politica,le lettere in Italia dal ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] eum referendarium habuit illique soli omnia crederet" (Katterbach, Referendarii, p. 11, nota).
A Roma egli riprese nel 1423 ivecchi rapporti d'amicìzia con il Bracciolini, allora rientrato in curia, che in una lettera del 10 genn. 1424 indirizzata a ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...