Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] tutti di argomento celebrativo ed encomiastico. Poi, Le avventurose disavventure (Napoli 1611), favola marittima, in cui ivecchi schemi della favola pastorale e boschereccia vengono allargati a motivi e ambienti marinari, secondo un modello già ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] rinnovò anche ivecchi contrasti iniziati a Pisa con Giason del Maino. Del resto, né i costumi . di A. Alciato..., Firenze 1953, pp. 49, 108; M. Sozzini ir., Consilia, lib. I, cons. 128, n. 20 (nell'ediz. Venetiis 1565, f. 103ra); F. Coras, Arrestum ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] nei luoghi in cui successivamente si accamparono. Mentre Roma veniva occupata e in Umbria, Romagna e Toscana si ricostituivano ivecchi governi, A. riprese Modena (6 giugno 1527).
La situazione si capovolse però ancora con la venuta in Italia del ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] incontrò diversi problemi, e fu quindi l’amministrazione municipale a farsi carico dell’intera operazione, prima acquisendo ivecchi stabilimenti, poi rilevando nel 1881 la Società Nuove Terme che fin dal 1872 aveva messo a disposizione del ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] da Luigi Pirandello (del quale, in accordo con l’autore, firmò l’adattamento in napoletano) e scrisse e rappresentò Ivecchi di San Gennaro, L’ombra di Pulcinella, Leggiamo la commedia e L’imbroglione onesto che conquistarono anche la stampa più ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] un periodo di permanenza a Parigi e a Bruxelles, poté nel 1840 ritornare finalmente a Milano. La città gli apparve un deserto: ivecchi amici non c'erano più. A poco a poco cadde in una misantropia inattiva.
Riprese la penna, ma solo per tradurre un ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] espellere dal partito (senza per altro riuscirvi, dato il prestigio che il ras di Cremona continuò a godere tra ivecchi fascisti e dato che il suo dissenso si basava su fatti difficilmente contestabili in toto); quanto a Farinacci, basterà dire ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] generale nel 1733, di affidargli la stesura di un nuovo manuale teologico per le scuole agostiniane, che soppiantasse ivecchi manuali e costituisse un efficace mezzo di diffusione delle proposizioni della scuola agostiniana "rigida". Era evidente in ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] duecento milioni di lire, sempre a condizioni particolarmente vantaggiose per ivecchi azionisti, che conservavano così immutata la loro preminenza all'interno della società. I dividendi distribuiti, furono sempre rilevanti, con una punta massima nel ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] nozze si arriva grazie alla mediazione dei buoni sentimenti e della generosità, chiassosa ma positiva, del padre di Filomena. Ivecchi, nella gustosa operina del F., possono si divertire, ma senza allontanarsi da una precisa serietà di fondo; e così ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...