ALBANI, Annibale
Gianni Sofri
Nacque in Urbino il 15 ag. 1682, da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Per volontà dello zio pontefice compì gli studi presso i gesuiti [...] i cardinali fedeli ai Savoia, capeggiati da Alessandro Albani, fecero causa comune con i "vecchi Le lettere di Benedetto XIV al cardinale de Tencin, a cura di E. Morelli, I (1740-1747), Roma 1955, passim; F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] 2104, p. 102). Nella dialettica tra ‘antichi’ e ‘moderni’, di grande attualità nello Studio, «Pietro si schiera tra i ‘moderni’ che ivecchi maestri hanno già superato». In realtà, Pietro «ha già voltato le spalle a Rolandino», dando all’ars notariae ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] fu intimo del Baretti, e fu coi fratelli Verri e col Beccaria fra i primissimi di quel gruppo di amici che sarà detto poi Accademia dei Pugni. "quella bonomia dell'ignoranza che caratterizzava ivecchi lombardi", non senza una particolare attenzione ...
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CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] romagnola a cavallo fra il XV e il XVI secolo.
Ivecchi studiosi ravennati, e con essi il Lanzi, hanno creduto che comunale di quella città.
Fonti e Bibl.: Per Baldassarre il Vecchio, vedi in particolare: P. Bonoli, Istoria della città di Forlì ...
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CAPPELLI, Licinio
Elena Venturi Nenzioni
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 21 dic. 1864 da Federico, acceso mazziniano e patriota, e da Letizia Raggi. Il padre, proprietario di una piccola tipografia, [...] 1880, il C., sedicenne, si trovò a dirigere l'azienda: un vecchio torchio del 1747, poche casse di caratteri, una tagliatrice, e un grosso una commissione dal ministero dell'Agricoltura e saldati ivecchi debiti, il C. poteva guardare alla propria ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] del piano generale di "risanamento" della città.
Fu allora costruito l'acquedotto del Serino, vennero sventrati e ripuliti ivecchi quartieri, fu iniziata la costruzione dei nuovi rioni del Vomero, dell'Arenella, dell'Arenaccia, del Vasto; furono ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] .
Le incisioni eseguite a Parigi comprendono le seguenti raccolte: Le petit Paris qui bouge (25incisioni), 1908; Ivecchi (12incisioni), 1908; Rouen (9incisioni), 1908; Paris qui bouge (59incisioni), 1909; Algeri notturna (6incisioni), 1912; Bretagna ...
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BALDUCCI, Matteo
Francesco Santi
Nacque a Fontignano, fra Perugia e Città della Pieve, da Giuliano di Lorenzo, nell'ultimo quarto del sec. XV. Nel 1509 è testimone in un atto di procura del Pinturicchio; [...] del Pinturicchio si è opposta quella dello Gnoli e più recentemente dei Brandi sulla formazione assolutamente umbra (e ivecchi eruditi lo ricordano come allievo del Perugino), alla quale sarebbero poi subentrati gli influssi del Pacchiarotto e del ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] contro gli infortuni (1887) e contro le malattie (1888). Solo l'industria marittima, espressamente esclusa, conservava ivecchi margini di manovra e di contenimento del costo del lavoro.
Infine, il cambiamento congiunturale verificatosi a partire dal ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] che ne misurano la crescita come pittore della realtà. Del 1517, anno privo di notizie, è la Susanna e ivecchi giudici (Firenze, Galleria degli Uffizi), primizia della sua vena narrativa.
Trentottenne, nel 1518 si stabilì a Bergamo, con alloggio ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...