WORDSWORTH
Famiglìa di teologi e letterati inglesi. Christopher (1774-1846), fratello minore di William (v.), il poeta, studiò a Cambridge, e, protetto dal Mamers-Sutton, vescovo di Norwich e poi arcivescovo [...] wesleyani alla chiesa anglicana, e di stabilire contatti tra questa e la chiesa greco-ortodossa, oltre che con iVecchi cattolici.
Suo figlio John, nato a Harrow il 21 settembre 1843, studiò a Oxford, nel 1867 vi divenne fellow del Brasenose ...
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LAMBETH, Conferenze di
Riunioni plenarie della Comunione anglicana che hanno luogo periodicamente nel palazzo dell'arcivescovo di Canterbury.
Quella del 1948 (5 luglio-8 agosto) ha approvato 118 risoluzioni [...] un'enciclica, invocando l'applicazione dei principî cristiani fondamentali nella vita sociale e politica e raccomandando di consultare i teologi nelle trattative di unione con altre chiese (di Scozia, dell'India del Sud, Norvegia, Danimarca e Irlanda ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] e neppure ci si può attendere che essa realizzi in qualche decennio quel che l'Europa ha costruito attraverso i secoli.
Ivecchi iniziati ci hanno insegnato che per la legge del dualismo inerente alla vita, ogni cosa, ogni avvenimento comporta due ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] premesse per un rinnovamento; tale modo di vedere le cose peccò indubbiamente di ottimismo e crollò quando ci si accorse che ivecchi sistemi non potevano dar luogo a un loro rinnovamento autonomo»108.
C’era dunque al fondo una struttura del sistema ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] ; si deve anche dire che non è più possibile porre nei medesimi termini ivecchi problemi.
d) Interpretazioni e problemi del mito
Il primo ordine di quesiti concerne i rapporti tra il livello narrativo del testo, il suo senso linguistico immediato, e ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] cattolici dal confondersi con la causa dei conservatori. Il progressivo contrasto tra i «giovani» democratici cristiani e i «vecchi» conservatori intransigenti e tradizionalisti arrivò al culmine nel 1903, quando il nuovo movimento arrivò ad imporsi ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] vescovi si ricompattarono e protestarono unanimi, con pronunciamenti collettivi, che li vedevano riuniti sempre secondo ivecchi Stati, o secondo partizioni territoriali di essi, a parte il caso di documenti congiunti di vescovi piemontesi e lombardi ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] lettera enciclica, suggerì più concretamente, due anni dopo, che si dovesse avviare il dialogo almeno con ivecchi cattolici, gli anglicani e i precalcedonesi. Questa iniziativa non portò però, allora, ad alcun risultato.
Una più concreta e più vasta ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] testo greco. Fatica meritoria, ma pericolosa presunzione! Giudicare gli altri, quando si sarà giudicati da tutti; obbligare ivecchi a cambiare lingua e ricondurre chi è ormai incanutito all'alfabeto dei fanciulli". Le critiche giunsero immediate e ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] di immagini cristologiche, con formule che si protrassero almeno fino agli inizi dell'epoca gotica, quando ivecchi schemi vennero lentamente modificati, anche se non ovunque; alcuni schemi iconografici, infatti, furono conservati anche negli ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...