BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] dei Cacherano di Osasco, cercò di ribadire ivecchi privilegi signorili, ottenendo nell'ottobre 1738 dalla V. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte, Torino 1798, II, app., parte I, p. 7; D. Carutti, Storia del regno di Carlo Emanuele III, Torino ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] de Romano), ricevette dal padre, come è attestato da numerosi documenti posteriori, un ricco patrimonio dotale costituito con ivecchi beni del Comune. L'11 luglio 1301acquistò dai fratelli Patriarca, Albertone e Areta, per 500lire di piccoli alcuni ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] con il carbonaro napoletano Gaetano Grassi. In seguito, pur lontano da incarichi ufficiali, continuò a frequentare ivecchi compagni degli anni rivoluzionari attivi nelle associazioni segrete milanesi del tempo, come confermato dalla presenza al suo ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] molti casamenti. Il giorno dopo il C., per festeggiare l'avvenimento, fece tenere nella piazza di Ferrara una ricca giostra.
Ivecchi storici che ricordano questa donazione, forse la più grande che sia mai stata fatta da un Estense, la datano al 1465 ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] guastando i suoi rapporti con ivecchi compagni di esilio e di guerra.
Conclusa nel 1839 la lotta tra i in Il Risorg. ital., VII (1914), pp. 45-121, 161-208; A. Segre, I profughi sardi del '21 in Ispagna, in Rass. stor. del Risorg., VIII (1921), ...
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DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] della guerra civile tra le due fazioni della nobiltà di Genova, i "vecchi" e i "nuovi". La famiglia del D. apparteneva ai nuovi e, insieme con i Balbi, i Moneglia, i Saluzzo, costituiva la punta emergente della nuova aristocrazia che, in polemica ...
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GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] di militanti del PSd'A nel PNF, sottolineando la comune origine dei due partiti nelle trincee e la comune avversione per ivecchi notabili, ed eliminando, nel contempo, gli elementi contrari a questa politica di fusione. Nel giro di pochi mesi, egli ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] ed economico. Intorno alla fine del 9° e all’inizio dell’8° sec. a.C. una trasformazione profonda agita il mondo greco. Ivecchi regni omerici cedono il passo a una nuova forma di Stato caratterizzata dalla polis, «la città». La polis è articolata in ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] realizzandosi l'unione tra ivecchi notabili locali, come il D., ed i nuovi capi fascisti, che Torino 1963, p. 23; E. Santarelli, Storia del movim. e del regime fascista, I, Roma 1967, p. 241; S. Colarizi, Dopoguerra e fascismo in Puglia (1919-1926 ...
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PARCITADI, Montagna
Simona Cantelmi
de'. – Nacque a Rimini, probabilmente attorno alla metà del XIII secolo, da Parcitade IV e Pulcherrima, di cui non si conosce l'origine. La famiglia, il cui nome [...] , tanto che la famiglia ghibellina aveva persino richiesto l'aiuto dell'esercito di Guido da Montefeltro nella possibile lotta contro ivecchi nemici. La scintilla si accese il 13 dicembre 1295, festa di S. Lucia e giorno di fiera a Rimini: nella ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...