FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] non solo un vasto dominio territoriale, nel quale ai vecchi possessi si era aggiunta, per opera sua, buona parte nome compare nei registri della Dogana dei pascoli del Patrimonio tra i proprietari pagati per la vendita delle erbe, che per quell'anno ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] Partito liberale nell'Alta Italia. Mentre restava affettivamente legato ai suoi vecchi amici di Giustizia e Libertà, confluiti nel Partito d'azione, l'A. intensificò i rapporti, alla vigilia della caduta del fascismo, anche con esponenti socialisti ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] una direttiva che arrivava da Mosca, ma perché trovava un clima adatto, già deteriorato da vecchie polemiche, da dissidi politici che preesistevano fra i compagni più responsabili".
Allo scoppio della guerra ed alla firma del patto Ribbentrop-Molotov ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] Salò, Torino 1963, ad ind.; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere (1921-1925), Torino 1966, ad ind.; II, 1929, Bari 1974, ad ind.; E. Lucas - G. De Vecchi, Storia delle unità combattenti della MVSN (1923-1943), Roma 1976, ad ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] diffuse anche in Spagna, dando un nuovo significato alla vecchia definizione degli ebrei come 'servi' del regio fisco di M.N. Adler, London 1907.
S. Simonsohn, The Jews in Sicily, I, 383-1300, Leiden 1997.
R. Straus, Gli ebrei di Sicilia: dai Normanni ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] B., attuando uno degli ultimi desideri di Napoleone, che voleva i giovani nipoti sposati fra di loro, prese in moglie la cugina voir froidement - aveva scritto qualche tempo prima la vecchia nonna a Luigi Napoleone -. Attendons les événements pour ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] parzialmente utilizzati nell'opera di L. Chiala, La vita e i tempi del generale G. D., Torino 1896, e dopo nella l'Europa. L'alleanza di Crimea, Firenze 1968, ad Indicem; C. De Vecchi di Val Cismon, La missione Dabormida a Parigi, in Rass. stor. del ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] anche se, al pari di C. M. De Vecchi, espresse il timore che i tempi non fossero ancora maturi, dato che gran su Roma, Bari 1976, p. 383; Id., Gli Italiani in Libia, Bari 1988, I, pp. 135 s., 181. Per quanto riguarda la marcia su Roma cfr. G. Fara ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] 1825 prese a studiare mineralogia con Tondi. Non appena i suoi interessi si diressero verso la vulcanologia e la geologia il figlio, nel 1831 Nicola Pilla lo raccomandò al suo vecchio amico Santangelo. Questi lo incaricò di una missione scientifica a ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] per conferire con il Visconti e si accordò con lui per i comuni interessi. In quest'occasione infatti si concordò una lega anticarrarese 'alleanza generò una acuta crisi intema. Istigato dai vecchi soci della signoria, fiorentini e in primo luogo ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...