ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] e A. Mauri, (al quale, poi, esule anchegh a Torino dopo l'insurrezione lombarda, affiderà l'educazione dei figli), ritrovò ivecchi amici d'Adda, L. Porro e C. Giufiffi, e partecipò al movimento politico-culturale che precedette e preparò gli eventi ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] libertà condizionata, tornò a Cosenza, dove, nonostante la vigilanza e le formali diffide, si mantenne in contatto con ivecchi compagni di partito e si astenne dal voto al "plebiscito" del 1929.
Suscitò così la preoccupata attenzione delle autorità ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] a realizzare. Fattesi più insistenti le voci d'imminente guerra contro l'Austria, il C. rientrò a Genova e intensificò i contatti con ivecchi compagni d'armi. Il 7 apr. 1859 raggiunse a Torino il 1º reggimento Cacciatori delle Alpi, comandato dal ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] del piano generale di "risanamento" della città.
Fu allora costruito l'acquedotto del Serino, vennero sventrati e ripuliti ivecchi quartieri, fu iniziata la costruzione dei nuovi rioni del Vomero, dell'Arenella, dell'Arenaccia, del Vasto; furono ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] contro gli infortuni (1887) e contro le malattie (1888). Solo l'industria marittima, espressamente esclusa, conservava ivecchi margini di manovra e di contenimento del costo del lavoro.
Infine, il cambiamento congiunturale verificatosi a partire dal ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] del 1575 divenne palese a Genova che la situazione non era più risolvibile entro gli schemi del tradizionale conflitto politico; i "vecchi" si armavano e reclutavano uomini nei loro feudi; il D. mantenne la guardia armata alle galere, ma agli inizi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] i "vecchi" di cui diventa esponente autorevole e accreditato portavoce. È sul D. che i "vecchi" fanno confluire i n. 4; P. Sarpi, Lett. ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, I, Bari 1931, p. 114; Id., Scritti scelti, a cura di G. Da Pozzo, Torino ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Cattani. Per tutto il 1927 riprese i contatti con ivecchi amici dell'Unione goliardica, con Amendola e F. Chabod, a cura di G. Torlontano, in Annali dell'Istituto Ugo La Malfa, I (1985), pp. 499-513; M. Martelli, Il carteggio La Malfa - De Gasperi, ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] 1293 C. e Giacomo II si incontrarono nuovamente e furono discussi ancora una volta ivecchi progetti: la Sicilia doveva essere restituita alla Chiesa entro tre anni, e se i Siciliani si fossero opposti all'ordine del papa, Giacomo doveva impegnarsi a ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] un terzo dei voti congressuali, essa abbandonò ivecchi compagni, riuniti nel teatro Goldoni, e si 173, 180 s.; L. Compagna, Il pensiero politico di A. B., in Nuovi Studi politici, I (1971), n. 4, pp. 97-118; Id., A. B. e l'invarianza marxista, ibid ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...