STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] (dal 1492 in poi, che coincide con l'egemonia mondiale dei bianchi maschi adulti). Ora i 'nuovi storici' finivano per considerare quella vecchia storia narrativa un documento e persino uno strumento di servaggio. "La svalutazione degli individui in ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831; III, 11, p. 747)
Sergio Turone
Nel movimento sindacale italiano cominciò a delinearsi attorno al 1960 un'inversione di tendenza rispetto al periodo delle [...] venne firmato il 25 luglio 1972. Nell'autunno del medesimo anno, i riflessi dello spostamento a destra che si era manifestato sul piano politico liberi, ma in uno spirito nuovo rispetto ai vecchi schemi ideologici; la CES infatti è stata dichiarata ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] , le enciclopedie, come pure gli individui che presso i popoli senza cultura scritta sono gli specialisti della memoria e del sapere. Giustamente è stato detto che, in certe società, un vecchio che muore è una biblioteca che sparisce.
La storia ...
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ZAIRE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. congo belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, I, p. 675; congo, App. III, I, p. 419; zaire, App. IV, III, p. 865)
È uno dei più vasti stati dell'Africa; [...] personale esperto hanno fino a oggi reso inefficaci tutti i tentativi per migliorare ed estendere la produzione industriale, 1993 fu introdotto il nuovo zaire, equivalente a 3 milioni di vecchi zaire, che fu reso convertibile al valore iniziale di 3,3 ...
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VITTORIO EMANUELE III (XXXV, p. 517)
Augusto Torre
III L'aver affidato il potere a Mussolini dietro la minaccia della rivoluzione, il non averlo congedato in seguito all'indignazione sollevata dal delitto [...] un serio rivolgimento politico e a ogni aperta azione politica antifascista, diffidava dei vecchi uomini politici, che riteneva sorpassati e dei quali, forse, temeva i rancori; quindi istituì un governo militare, composto di funzionarî da lui stesso ...
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POPULISMO
Gianfranco Pasquino
Da un punto di vista storico, p. è il nome con cui è stato designato in Occidente il movimento politico-culturale russo (narodnicestvo, i cui seguaci si dicono narodniki, [...] . Michajlovskij, non senza derivazione da A.J. Herzen. I populisti, animati da una profonda fede nel popolo russo, contrari fine dell'Ottocento in concomitanza con un processo di rottura dei vecchi schemi di governo e d'inizio di una, seppur contenuta ...
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GIUSTIZIA E LIBERTÀ
Aldo GAROSCI
. Organizzazione clandestina e movimento politico antifascista. Fondata nel 1929, come "movimento rivoluzionario", che riuniva "repubblicani, socialisti e democratici", [...] e Bauer; uno di essi, A. Ceva, si suicidò in carcere; i capi del movimento vennero condannati a quindici e vent'anni di carcere.
In posizione estremamente critica rispetto al "vecchio antifascismo", ostile ai vecchi partiti, soprattutto dopo che ebbe ...
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GIUMAYYIL, Pierre
Paolo MIGNANTI
Uomo politico libanese, maronita. Giovanissimo, nel novembre 1936 (esercitava la professione di farmacista, e si era distinto come sportivo) fondò il movimento delle [...] "Falangi libanesi", associazione indipendente da partiti politici che raggruppava i giovani cristiani e si proponeva di diffondere l'ideale nazionale al di sopra dei vecchi ideali confessionali e dei dissensi privati. Il movimento fondato da G., e da ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] quando il Partito operaio socialdemocratico russo (bolscevico) abbandonò nel 1918 la sua vecchia denominazione per assumere quella di ‛partito comunista', in tutti i paesi frazioni dei partiti socialisti allora esistenti seguirono il suo esempio e si ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] tutte le comunità religiose, a loro volta divise da vecchi e nuovi antagonismi.
Costretto dalle leggi locali all'abito Vangelo, che si leva "al di sopra di tutte le opinioni e i partiti che agitano e travagliano la società e l'umanità intera".
La ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...