Niccolò Boccasini (Treviso 1240 - Perugia 1304), generale dell'Ordine domenicano nel 1296, fu fatto cardinale nel 1298 da Bonifacio VIII, che servì fedelmente, e come legato in Ungheria (1301), e nella [...] 22 ott. 1303, mentre mantenne le sentenze canoniche contro gli attentatori di Anagni, assolse il re e reintegrò parzialmente i Colonna. Nel 1304 abbandonò Roma, stabilendo la corte pontificia a Perugia. Ne fu riconosciuto ufficialmente il culto il 24 ...
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órdine sacro Sacramento che investe dell'esercizio del ministero sacro il diacono, il sacerdote o il vescovo. Nella Chiesa cattolica e ortodossa l'o.s. conferisce al sacerdote il potere di agire 'in persona [...] di Cristo' (per es. quando assolve dai peccati). I protestanti, invece, vedono il sacramento dell'o.s. essenzialmente come servizio di annuncio della parola di Dio. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dell’isola, Ripa Grande, e uno a monte, Ripetta). La piccola isola, pertanto, si rivelava punto nodale per i transiti in senso OE e in senso NS. Il controllo del Palatino e del Campidoglio (le alture più prossime, da sinistra, all’Isola Tiberina ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] capitalistico, portando a una crescente instabilità e infine a una crisi del regime di Ḫāyla Selassiè, cui contribuirono anche i costi della guerra in Eritrea e la carestia del 1972-73.
Nel 1974 il negus fu deposto e il potere fu assunto da un ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] le corna (Hathor) può essere s. della Luna, la Luna, a sua volta, dati i suoi periodi, può esser s. della femminilità; in realtà donna e Luna, in determinate civiltà, sono s. reciproci e intercambiabili di esperienze irriducibili ad altri termini.
S ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] (11-12%). Gli altri elementi, come il carbonio e l’azoto, non si trovano allo stato libero, ma quasi esclusivamente in combinazione con l’idrogeno. I gas più abbondanti, dopo l’idrogeno e l’elio, sono il metano (1-2 parti per mille), l’ammoniaca (∼2 ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] ’acropoli di Sion Salomone fece edificare un grandioso tempio, distrutto nel 587 dai Babilonesi che saccheggiarono la città. Rientrati i Giudei in patria dopo l’editto di Ciro (538), costruirono il secondo tempio e Neemia rielevò le mura.
Nel 331 a ...
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(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] 15-20% della superficie esplorata da Mariner 10, corrispondono ai ‘mari’ lunari.
Montagne e scarpate
Su M. i dislivelli sono, in generale, meno accentuati di quelli esistenti sulla Luna: questa è una conseguenza della maggiore intensità della forza ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] f., spicca quello del furto, il cui esempio classico è il mito di Prometeo, che si ritrova in varie forme presso popoli primitivi di tutti i continenti. I temi del furto, della ricerca o dell’invenzione sempre più o meno fortunosa del f. accennano a ...
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Antonio Menniti Ippolito
Terèsa di Calcutta, santa. – Al secolo Gonxha Agnes Bojaxhiu (Skopje 1910 - Calcutta 1997), nacque da famiglia benestante d’origine albanese a Skopje, nell’odierna Macedonia, [...] ma tentano di svolgere attività che neppure queste riescono a sostenere. Da qui il loro operare in favore di chi si trovi in situazioni estreme: i moribondi, i malati cronici, gli abbandonati senza speranza. Le suore condividono lo stile di vita e la ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...