Movimento religioso nato nel 17° sec. in Inghilterra dalla predicazione di G. Fox. Il suo primo nome fu Figli della luce (Children of the light), divenuto poi Società degli amici (Society of friends). [...] tolleranza (1689). Si diffuse presto nelle colonie, soprattutto in America, dove nel 1659-61, dopo violente persecuzioni, i q. si poterono stabilire nel New Jersey e in Pennsylvania; in America i q. furono la prima comunità cristiana a combattere la ...
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Titani Nella mitologia greca, i 6 figli maschi di Urano e di Gaia (Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto, Crono), della generazione più antica degli dei. Dal più giovane dei T., Crono, derivò la generazione [...] ’anima e della poesia romantiche. Essenzialmente pessimistico, il Romanticismo concepisce l’uomo come perennemente in lotta contro forze prevaricanti: contro i potenti, i ‘tiranni’ (V. Alfieri, F. Schiller); contro la società, con le sue leggi e le ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] poeta ellenistico, Glicone, di cui non si hanno ulteriori notizie, ma il suo uso è molto più antico e attestato già in Alcmane. V. tra i più ricorrenti nella poesia greca, e con continuità nel tempo, fu ripreso da Catullo e da Orazio; schema: àæ àââ ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] (generalità come impersonalità) e dal fatto che sia suscettibile di essere applicata un numero indefinito di volte, in tutti i casi rientranti nella previsione normativa (astrattezza come ripetibilità).
La l. è stata considerata la fonte del diritto ...
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Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] inoltre disciplinata dal d. lgs. 30/2005 che prevede, all’art. 64, che se le i. sono effettuate dai dipendenti in esecuzione o in adempimento di un rapporto di lavoro in cui l’attività inventiva è oggetto del rapporto stesso, e a tal fine è anche ...
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Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] solo ogni cristiano, ma chiunque abbia la debita intenzione di dare il battesimo, può, e in certi casi deve, conferirlo.
Da chi riceve i sacramenti si esigono delle condizioni; alcune di esse riguardano la stessa validità dei sacramenti, mentre altre ...
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settimana Periodo cronologico di sette giorni, suddivisione in origine del mese lunare, che nei paesi cristiani e anche presso molti altri popoli ha inizio con il lunedì e termina con la domenica successiva [...] trasgressori.
Nell’ambiente caldeo (forse già nella prima metà del 1° millennio a.C.) si sviluppò la concezione che metteva in rapporto i 7 giorni della s. con l’ordine delle 7 sfere tolemaiche, vale a dire con quello delle varie distanze dalla Terra ...
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Seppellimento del cadavere in una fossa scavata dentro terra. È la forma di sepoltura più diffusa e una delle più antiche. Nel Paleolitico superiore abbondanti sono le documentazioni del culto dei morti, [...] Borneo la deposizione secondaria costituisce il vero rito funebre (Tiwah), così come in altre società di lingua austronesiana. L’i. può avvenire in un cimitero o luogo dei morti collettivo oppure nel terreno della famiglia o del gruppo di parentela ...
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mudéjar In Spagna, i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana.
Ai m. si deve la continuazione dell’arte ispano-araba, pur con qualche variante dovuta alla sua utilizzazione [...] Palazzo Reale Maggiore di Barcellona).
La ceramica spagnola m. mantiene un’egemonia artistica e commerciale in tutta Europa, conservando i segreti delle manifatture orientali. Dai due tipi di ceramica del periodo califfale derivarono quella prodotta ...
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culto dei mòrti Venerazione rivolta ai defunti in generale, che è presente in quasi tutte le religioni e, secondo alcune teorie, costituisce l'origine e il fondamento della religione stessa.
Festa dei [...] . Anche se con differenze, il c. dei m. presso popolazioni primitive o antiche viene celebrato con feste, i cui caratteri generali sono i seguenti: in un determinato giorno o periodo dell'anno (che è spesso la fine o il principio dell'anno stesso e ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...