GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] Prosdocimi - G. Picasso, Milano 1989, pp. 171-196; V. D'Alessandro, Il problema dei rapporti fra Roberto il Guiscardo e Ruggero I, in Roberto il Guiscardo e il suo tempo. Atti delle Prime Giornate normanno-sveve, Bari… 1973, Bari 1991, pp. 101-115; S ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] . 93-94).
Dopo due mesi di supplenza, sul principio dell'83, al ginnasio-liceo Umberto Iin Napoli, il C. fu incaricato al ginnasio superiore Umberto Iin Palermo a fine marzo. La morte di monsignor Mirabelli, quel giugno, apriva però la successione ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] and Manuscripts,relating to English Affairs, VI, 3, a cura di R. Brown, London 1884, pp. 1412-13; Epistolae P. Alphonsi Salmeronis, I, in Mon. Hist. Soc. Iesu, Matriti 1906, pp. 219; Der Briefwechsel der Schweizer mit den Polen, a cura di T. Wotschke ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] . 31-37; G. Cantelli, Mitologia sacra e profana e le sue eroine nella pittura fiorentina della prima metà del Seicento, I, in Paradigma, III (1980), pp. 163 s.; Gli Uffizi, Catalogo generale, Firenze 1980, p. 242; M. Agullo Cobi, Más noticias sobre ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Le nozze di Alessandro e Rossane (dall'affresco del Sodoma alla Farnesina), che fu tra.i doni dell'Accademia di Venezia all'imperatore Francesco Iin occasione del suo matrimonio con Maria Carolina di Baviera; del 1820 alcuni gruppi mitologici tra ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] formazione di un nuovo blocco di potere fondato sull'alleanza tra gli interessi degli industriali e dei latifondisti, l'I. biasimò, in difesa di uno Stato "equo ed ordinato, gestore degli interessi pubblici", l'emergere di uno Stato "dominio di una ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] 'opera di conversione e di salvezza. A F: IV e agli ambienti romani debbono infatti essere fatti risalire almeno in parte i venticinque capitula che posero fine alla disputa e che furono promulgati nel concilio provinciale di Orange del 529, promosso ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] . 1909, pp. 48-56; L. D'Ambra, A proposito del teatro completo di R. B., I, in Il Fanfulla della domenica, 19 sett. 1909; Id., Conclusioni intorno a "I Pazzi" di R. B., in Nuova Ant., 1º ag. 1922, pp. 269 s.; A. Albertazzi, Il soliloquio intorno al ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] , notificava, ad es., che l'area era stata misurata dal C., il cui nome apparirà quale arbitro anche in una transazione del 29 ott. 1646 fra i frati e il conte Grondana. Ago stesso anno si può situare l'inizio, nelle forme attuali, del palazzo reale ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] , che ne fu anche il primarius. Da allora in poi i professori di diritto poterono stendere consilia non solo per Norimberga sive De iure publico Populi Romani liber (Noribergae 1598), in cui i temi trattati erano: "De principatu Romano"; "De lege ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).