GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] ; IX [1883], pp. 1-17, 161-192, 385-402; XI [1885], pp. 72-123, 193-220, e in Opera omnia, I, pp. 295-394, II, pp. 397-536), fu poi raccolta in un unico volume (stampato nel 1884 e, ampliato, nel 1885 dalla tipografia S. Calderini di Reggio Emilia) e ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] Corpus inscript. latin., XI, 1, Berlino 1888, pp. 74, 77-108. Lettere inedite del B. e di corrispondenti si trovano in molti luoghi; tra i fondi più considerevoli: nella Bibl. Comun. di Savignano, oltre a lettere a vari, se ne conservano 984 a G. C ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Sessantotto, gli anni passati alla cattedra di psicofisiologia furono per Lombardo Radice di nuovo e intenso impegno politico.
Tra i tanti rivoli in cui si era diviso il movimento, aveva scelto di legarsi al gruppo di Lotta continua (LC) di cui fu ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] le Ricerche fisiche intorno alla salubrità dell'aria di M. Landriani, uno studioso con cui il F. entrò presto in polemica dopo i primi rapporti cordiali. Il Landriani aveva dato il nome di eudiometro ai nuovi strumenti e dì ricerche eudiometriche il ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] 1954, e Cecilia, nel 1958.
Biologia e guerra fredda (1948-1956)
Accanto all’attività di ricerca, condotta in stretta collaborazione con i fisici, tra la fine degli anni Quaranta e la prima metà degli anni Cinquanta, Graziosi si trovò coinvolto ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] ad Abano da lui prescritte a Eleonora d'Este (1561-1562). E, d'altra parte, anche i viaggi che nel 1560 il F. compirà in Francia e in Grecia non allenteranno la tensione con lo Studio patavino.
Per tali considerazioni il F. cominciava già forse ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] qui pertanto a indicare soltanto quei lavori che non sono stati da lui ricordati o che sono apparsi dopo i suoi contributi in epoca più recente: W. Harvey, Exercitationes de generatione animalium, Londini 1651, pp. 10 s., 18, 135; A. Tessier, Sei ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] , Università di Roma La Sapienza, a.a. 1994-95; C. Crisciani, L'"individuale" nella medicina tra Medioevo e Umanesimo: i "consilia", in Umanesimo e medicina. Il problema dell'"individuale", a cura di R. Cardini - M. Regogliosi, Roma 1996, pp. 10 s ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] l'apertura del fronte sul continente avrebbe dovuto porsi G. Medici, il quale, però, inclinò presto verso i consigli dei cavouriani e si diresse in Sicilia a capo di una seconda spedizione. Dopo Medici, si sottrassero anche E. Cosenz e e G. Sacchi ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] 'opera compiuta da U. A. per il protomedicato e l'antidotario, Bologna 1913; G. B. De Toni, U. A., in A. Mieli, Gli scienziati italiani, I, Roma 1923, pp. 328-336; L. Thorndike, A History of magic and experimental Science, VI, New York 1951, passim ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).