CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] , Muti, 1599; due madrigali nel 2° Libro de intavolatura di liuto diG. A. Terzi, Venezia, Vincenti, 1599; Son tutti i tuoi sospiri, in Musica de diversi eccellentissimi Auttori a cinque voci, Venezia, A. Gardano, 1604; una canzone di tre stanze nei ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] , Fabriano 1954, pp. 13-22; G. Spontini e la musica bandistica, ibid., pp. 70-80; I rapporti tra Spontini e Mendelssohn, ibid., pp. 95-103; Pio XII e la musica, in Pio XII… 1876-1956, Roma 1957, pp. 253-261; Echi e commenti all'enciclica nella stampa ...
Leggi Tutto
LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] di Ranuccio II Farnese duca di Parma. Nel 1676 il L. compare per la prima volta in un documento: il suo nome è, infatti, elencato fra i musicisti ingaggiati per la festa del santo titolare a S. Luigi dei Francesi; continuò a partecipare regolarmente ...
Leggi Tutto
HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] di A. Scarlatti (1694). Nella Camilla l'H. mantenne l'ouverture e tutte le arie originali di Bononcini, componendo i nuovi recitativi in inglese, le musiche per le danze e aggiungendo 4 arie; nel Pyrrhus invece compose l'ouverture, le danze e 21 ...
Leggi Tutto
CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] s., 164, 169-173, 208, 289, 292, 297; A. Tessier, G. Torelli a Parigi e la messa in scena delle "Nozze di Peleo e Teti" di C. C., in La rass. musicale, I (1928), pp. 573-590; H. Prunières, Les musiciens du cardinal A. Barberini…, Paris 1933, pp. 117 ...
Leggi Tutto
MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] suo status - per esempio chiedendo di subentrare nei benefici di volta in volta resisi vacanti qualora più redditizi dei suoi, o di cambiare casa o i terreni in affitto - ma anche dall'assunzione di responsabilità amministrative e incarichi musicali ...
Leggi Tutto
GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] , utilizzando libretti di notevole pregio, alcuni dei quali dello stesso Goldoni. Dalla sua produzione in questo campo sono pervenuti a noi soltanto i libretti e i manoscritti di alcune arie, oltre all'ouverture de L'amor artigiano, ora presso la ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] -96; M. Brusa - A. Rossi, Sammartini e il suo tempo. Fonti manoscritte della musica a Milano nel Settecento, in Fonti musicali italiane, I (1996), suppl., pp. 66-80; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, VI, pp. 31 s.; Répertoire international des ...
Leggi Tutto
CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] , oltre alla ulteriore affermazione della sua azienda, gli consentì di sostenere con successo varie lotte intraprese con la S.I.A.E., in cui ricoprì vari incarichi a tutela dei diritti degli autori e degli editori, ottenendo sin dal 1929 che venisse ...
Leggi Tutto
CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] elegante alle arie cantabili, tanto che la sua celebre aria Belle luci che accendete servì di modello a tutti i compositori che si cimentarono in questo genere e il suo allievo Langlé arrivò ad affermare che tale fu il favore ottenuto da quest'aria ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).