DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] altri testi di diritto canonico e civile.
Gli impegni del concilio di Basilea non turbarono la passione per i codici del D., che in quella città fece copiare dal suo cappellano Giovanni da Monterchi un Lectionarium evangeliorum e forse un volume di ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] più importanti devono essere ricoperte dagli amici più fidati e la giustizia deve essere imparzialmente amministrata tenendo in conto i poveri e i sudditi del dominio.
Il G. recepì prontamente queste indicazioni come basilari e anzi le aveva già ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] . Ma l'obiettivo primario da colpire rimane il Ius ecclesiasticum universum di Van Espen ("Hoc ego opus aggredior", in Ius canon., I, p. XII), il principale avversario da battere, il sistema dottrinale da smantellare inficiandone la credibilità con l ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] indotto ad abbandonare la sua lotta da un mandato imperiale e da una lettera pontificia. Ciononostante, Sisto IV lasciò i legati in Germania fino all'aprile 1484 - con l'evidente intento di garantirsi la possibilità di una ripresa di azioni drastiche ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] der Pfalz und das Konzil zu Pisa, Jena 1889, pp. 36-38, 40-42, 45-47, 49-52; M. Souchon, Die Papstwahlen in der Zeit des Grossen Schismas, I, Braunschweig 1898, pp. 281, 287, 294; II, ibid. 1899, pp. 272 s., 308 e ad ind.; N. Valois, La France et le ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] vista anche sotto questo aspetto, dato che la discordia tra Chiesa e Impero influiva negativamente sulle crociate e i cristiani in Oriente. Come capo della Penitenzieria l'E. era responsabile anche della propaganda per le crociate e probabilmente è ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] Archivio di Stato, Concistoro,261, C. 27V; Cronache e storie inedite della città dì Perugìa dal MCL al MDLXIII, in Arch. stor. ital., XVI, i (1850), pp. 234, 274, 277 ss.; A. Gambiglioni, Super Instituta..., V Cnetiis 1524, CC. IV, CIXR, CXr, CLXXXVv ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] quasi totale di citazioni da autori antichi (sono citati una volta Ovidio e una volta Giovenale). Per contro l'I. abbonda in profezie (non solo quelle di Gioacchino da Fiore, espressamente citato) nelle quali la sua mentalità, nella Roma caotica dei ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] da dubbi, scrupoli e timori, convocò per il 7 un Consiglio straordinario al quale furono invitati, con i ministri, i più alti dignitari del regno.
In questa sede prevalse il parere del B., il quale aveva ribadito che la costituzione era un male, che ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] le opere inedite del B. reperibili a Firenze si vedano: [G. Guasti], Le Carte strozziane del R. Arch. di Stato in Firenze. Inventario. Serie prima, I, Firenze 1884, pp. 483-486; II, ibid. 1891, pp. 452-453, 461-462 (nella sala di studio dell'Arch. di ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).