Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Il 14 luglio le galere riprendevano il viaggio, il 22 erano a Rodi, il 4 ag. a Candia, dove i due Capodilista dimorarono per dieci giorni in casa di padre Antonio Querini, loro parente. Il 24 agosto il convoglio arrivò a Corfù, il 2 settembre a Zara ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] seguito apprese il francese e lo spagnolo. Dal 1643 frequentò per volere del padre i corsi di diritto civile e diritto canonico all’Università di Pisa; si addottorò in utroque iure il 29 marzo 1647, avendo come promotore il nobile senese Virgilio De ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] d'altronde li ricorda entrambi nel suo Commentario. Inoltre, tramite il fratello Anton Giacomo, il C. entrò in relazione con i circoli eterodossi veneziani, ai quali - o a quelli modenesi come sostiene la Seidel Menchi - va rapportata l'iniziativa ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] di Malcalo a Montale (durata poi per circa un quindicennio), dove prestò gratuitamente il proprio insegnamento.
In quegli anni fu tra i più attivi esponenti della massoneria pistoiese e il suo nominativo compare nell’elenco dei dignitari della loggia ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] e stranieri, col fingere di aver ricevuto profonde e vaste istruzioni da J. F. Bóhmer sui principali canoni dell'archivistica.
In realtà i criteri elaborati dal B. si debbono a lui solo: quanto poco o nulla il Böhmer fosse intervenuto risulterà dalle ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] delle quali famose ancora nei secc. XIII e XIV (molte in cod. Chigi E VII 218 della Biblioteca Vaticana e in cod. Brancacciana IV, p. 4 della Biblioteca Nazionale di Napoli).
Distinctiones. Odofredo (in Codicem, I. 13, De pactis 2, 3, 13) ricorda una ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] (1425-1426) illustrato con nuovi documenti, ibid., suppl. n. 6 (1903), pp. 74-119; G. A. scopritore di testi antichi, in Historia, I (1927), pp. 77-84; la voce nell'Enciciopedia Italiana, V, pp. 375 8.; e soprattutto la prefazione e il commento del ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] la proposta discussa nell’articolo E se Dante avesse collocato Brunetto Latini tra gli uomini irreligiosi e non tra i sodomiti?, in La Cultura, III (1884), pp. 774-784.
Nonostante queste escursioni, il centro dell’attività del M. restarono gli studi ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] VII (1961), pp. 232-254; L. Recasens Siches, Algunos aspectos del pensamiento filosofico-juridico de C., in Panorama del pensamiento juridico en el siglo XX, I, México1963, pp. 286-290; R. Bozzi, Premesse allo studio di C., Napoli 1965; F. Tessitore ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] 'Ist. veneto di sc., lett. ed arti, LXXXVII (1928), 2, pp. 615-35; G. Quarantotto, La "Porta orientale" di C. C., in La Porta orientale, I (1931), 1, pp. 9-21; Id., C. C. e il Liceo-ginnasio di Capodistria, spigolature d'archivio, ibid., V (1935), pp ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).